REGOLAMENTAZIONE
Pierluigi Sabbatini
Economia e finanza. - Con il termine ''regolamentazione'' generalmente s'intende un intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo [...] le libere forze del mercato non potrebbero raggiungere. La teoria dell'interesse pubblico si basa dunque sui seguenti presupposti: a) la presenza di fallimenti del mercato; b) la maggiore capacità dell'intervento regolamentativo di porre rimedio a ...
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ECONOMICO L'espressione indica l'andamento fluttuante dell'attività economica di un paese nella sua totalità, quale appare da indici quantitativi globali come quelli riguardanti la produzione nazionale, [...] economico moderno. Per quanto riguarda il primo aspetto, si fa notare che tutta l'analisi keynesiana è basata sul presupposto che il sistema economico di cui si tratta abbia già raggiunto in passato la piena occupazione delle forze lavorative. Ne ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] a lungo termine. - Una previsione più audace e più complessa fu tentata da Goeller e Zucker (v., 1984) sulla base del presupposto, fra l'altro, che la popolazione mondiale raggiunga gli 8,5 miliardi nell'anno 2100 e che la scienza e la tecnologia ...
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Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto di lavoro, le scienze sociali [...] ma anche un grande pensatore razionalista come Durkheim (v., 1893).
Il secondo orientamento, partendo dal presupposto della inconciliabilità di interessi fra lavoratori e imprenditori, mira alla modificazione effettiva della asimmetria intrinseca del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] dello Stato nell’economia fosse un fattore determinante per favorire il progresso economico e sociale italiano. Partendo dal presupposto che la modernizzazione del Paese sarebbe passata per la sua industrializzazione, Nitti – che nel marzo del 1911 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] ’Inghilterra, e nell’Olanda, e la povera Europa di giorno in giorno s’impoverisce e si debilita» (p. 319). I presupposti di quest’organizzazione dei flussi commerciali e monetari sono espliciti in Doria, secondo il quale «la moderna politica è una ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] malvaggia e disumana politica che fomenta l'ignoranza nazionale, e la mancanza dei lumi dei popolo; sul falso presupposto che si governino meglio gli uomini degradati ed accecati, degli uomini illuminati". Queste considerazioni decosmiane del 1786 ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] di industrializzazione di un paese arretrato individuando nello spostamento dei lavoratori dalle campagne alle città il presupposto dello sviluppo. Secondo le tesi dell’autore, la manodopera sovrabbondante consente il mantenimento di bassi livelli ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] : fanno fede, cioè, fino a querela di falso (art. 2700 cod. civ.).
In correlazione con le circostanze, i presupposti e i momenti sopra delineati, si possono riscontrare limitazioni circa gli effetti ed anomalie circa l'attuazione della pubblicità. I ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] rigore delle pene o anche la possibilità di errori giudiziari. La ritrovata sicurezza del gruppo dirigente è il presupposto della nuova Costituzione approvata dall'Assemblea nazionale nel luglio 1960, che caratterizzò la C. come una repubblica ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...