STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] . Questa suddivisione dell'anno si è andata imponendo via via in Grecia a partire dal IV sec. a. C. Fu il presupposto per la rappresentazione di quattro Horai (v.) con gli attributi delle S., che si riscontra a partire dall'ellenismo. Precedentemente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La società dei consumi si caratterizza per la diffusione a livello di massa dei consumi [...] ’american way of life contribuisce alla formazione di una comunità sostanzialmente omogenea di consumatori, che è presupposto indispensabile alla nascita della “società dei consumi”. L’“americanizzazione del quotidiano” in atto nel secondo dopoguerra ...
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tipografia fiorentina
Maurizio Tarantino
La stampa venne introdotta a Firenze nel 1471, con leggero ritardo rispetto ad altre città italiane (Roma, Venezia, Foligno ecc.). In tutto il decennio la stampa [...] paterna delle Deche ha costituito per i biografi di M. indizio certo di una precoce conoscenza del testo liviano e presupposto cronologico essenziale alla composizione dei Discorsi, i primi abbozzi dei quali
è probabile, direi quasi palpabile, che ...
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Diritto
Nella scienza giuridica, ogni tipo di alterazioni, consistenti in aggiunte, omissioni e sostituzioni, subite dai testi giuridici da parte sia di commissioni legislative sia di commentatori e interpreti. [...] dati) oppure sostituire a una serie di dati irregolari per errori accidentali o sistematici, una serie più regolare. Presupposto fondamentale della i., sia pure implicito, è che esista una certa regolarità nella dipendenza della y dalla variabile x ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] realmente disponibili nelle aree d’arrivo. Le m. per gruppi si caratterizzano per la solidarietà etnica che ne è il presupposto: si tratta di più individui, legati da vincoli di parentela o di amicizia, che decidono lo spostamento simultaneo. Si ...
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Archeologia
Impronta, in rilievo, lasciata da un marchio metallico o sigillo che reca sopra una superficie piana un disegno inciso. Tra le iscrizioni antiche, greche e latine, quelli apposti a determinati [...] semplicità del metodo impositivo e al modesto valore degli importi, che ne rende scarsamente conveniente l’evasione. Il presupposto dell’imposta di b., dovuta in misura fissa o proporzionale, consiste nella produzione di atti scritti, suddivisi in ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] , ma partendo dalle esigenze razionali di plausibilità originate sostanzialmente al di fuori della pratica della fede, sotto l'implicito presupposto che la razionalità intrinseca a questa pratica non sia in grado di 'parlare' ad altri, non sia cioè ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] umani in quanto essi potrebbero porre pretese al prossimo" (Apel 1973; trad. it. 1977, pp. 259-60).
La c. 'presupposta' dall'etica del discorso è, tuttavia, una c. ideale in "contraddizione dialettica", sostiene Apel, con quella reale in cui ciascun ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] con gioia e amabilità di spirito, che gli attirò ognora le simpatie di tutti.
La dottrina. - W. parte dal presupposto protestante dell'assoluta depravazione dell'uomo dopo il peccato originale, ma ammette - seguendo in ciò le dottrine dei Rimostranti ...
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Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] di applicazione della pena su richiesta (patteggiamento), con i quali è evitato il dibattimento, costituivano pertanto presupposto indispensabile per il successo del codice. Un ruolo determinante era altresì costituito dalla funzione di filtro ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...