Deme
Saverio Forestiero
Popolazione locale costituita da organismi a riproduzione sessuata tra cui c’è flusso genico completo. Un deme consiste, perciò, in una popolazione panmittica, ossia caratterizzata [...] tipi di maschi o di femmine), sia una situazione probabilmente molto rara in natura, essa è tuttavia un presupposto teorico indispensabile nei modelli matematici di genetica di popolazione. I genetisti concepiscono il deme come una popolazione ...
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Bauch, Bruno
Filosofo tedesco (Gross-Nossen, Slesia, 1877 - Jena 1942). Scolaro di Rickert e di Windelband, dal 1911 insegnò a Jena e fu editore della rivista Kant-Studien (1904-1917). Seguace del neokantismo, [...] hegeliana della razionalità del reale, derivata da una visione dell’idea come totalità del Logos, vide in essa il presupposto per la realizzabilità dei valori nella vita sociale. Opere principali: Immanuel Kant (1917; 3a ed. 1923); Wahrheit, Wert und ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] segue l'ordine assunto nel titolo dai rispettivi indicanti, cominciando, cioè, dagli eventuali bisognatari del traente; nel presupposto che ciascun bisognatario accetti per il proprio indicante, si mira a preferire il bisognatario che liberi dall ...
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Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] Tabellini, P.M., Gruppi di società nel diritto tributario, in Dig. comm., VI, Torino, 1991, 444).
Rationae materiae, il presupposto d’imposta è fissato dall’art. 72 TUIR nel possesso del reddito, concetto che si risolve, secondo consolidata dottrina ...
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STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] o statuaria, in vista di una successiva applicazione di colori. La superficie preliminarmente coperta di stucco bianco unito è il presupposto dell'opera del pittore: come il foglio da disegno per il disegnatore. Vitruvio (VII, 3) e Plinio (Nat. Hist ...
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Michele Perrino
Abstract
La liquidazione coatta amministrativa è una procedura concorsuale prevista per particolari categorie di imprese pubbliche o private ma esercenti attività di rilevante interesse [...] l’apertura anteriore dell’una procedura preclude l’avvio dell’altra (v. anche il co. 2 dell’art. 2545 terdecies c.c.).
Presupposti oggettivi e finalità
Come evidente, il tema di una alternatività fra l.c.a. e fallimento, da risolvere in base al ...
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confisca
s. f. – Termine che identifica diversi istituti presenti in varie branche del diritto e aventi come comune denominatore lo scopo di neutralizzare la pericolosità delle cose collegate ad attività [...] delle cose utilizzate o destinate a commettere il reato ovvero rappresentative del suo prodotto o profitto. Suo presupposto applicativo è la pericolosità della cosa, intesa quale probabilità che quest’ultima, rimanendo nella disponibilità del reo ...
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Filosofo (Edimburgo 1753 - ivi 1828). Professore di matematica a Edimburgo (dal 1775), passò poi (1785) all'insegnamento della filosofia morale. Seguace della cosiddetta scuola scozzese, ne fu, dopo Th. [...] critico del sensismo francese e del materialismo corrente sostenendo l'immaterialità della mente e sviluppando su questo presupposto una serie di posizioni teistiche. Importanti anche taluni suoi apporti alla teoria estetica. La sua riflessione, di ...
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Psicologo e pedagogista svizzero (Ginevra 1873 - ivi 1940); dal 1915 prof. di psicologia sperimentale all'univ. di Ginevra; nel 1912 vi aveva fondato l'Institut J.-J. Rousseau che è diventato centro mondiale [...] su misura", si pose all'avanguardia di quel movimento che prese il nome di attivismo pedagogico e il cui presupposto fondamentale è uno stretto rapporto fra psicologia e educazione. In Europa fu uno dei maggiori esponenti del "funzionalismo" che ...
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Pittore, scultore, architetto e scrittore, nato a Winterthur nel 1908. Fu allievo della Scuola di arti e mestieri di Zurigo; poi del Bauhaus di W. Gropius, in Dessau.
È tra i principali teorici della tendenza [...] grado di conoscenza più approfondita e chiarita. Il Bill ritiene che nella identificazione di questa coscienza consista il presupposto di un nuovo progresso dell'astrattismo. Secondo il Bill, la nuova tendenza "materializza la realizzazione dell'idea ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...