Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] un aereo precipitato, quel modello di personaggio manipolato dagli eventi proprio delle commedie hollywoodiane degli anni Quaranta (Preston Sturges, Frank Capra). In questo decennio ha sperimentato generi nuovi, dall'action movie di Wolfang Petersen ...
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Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] ; Dedizione) di Irving Reis o con nuovi classici come l'eccentrica e trascinante commedia The lady Eve (1941; Lady Eva) di Preston Sturges e il commosso apologo progressista The ox-bow incident (1943; Alba fatale) di William A. Wellman, si arruolò in ...
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Coen, Joel ed Ethan
Daniela Daniele
Registi e sceneggiatori cinematografici statunitensi: Joel, nato a St. Louis Park (Minneapolis) il 29 novembre 1954; Ethan, nato ivi il 21 settembre 1957. Nell'ambito [...] partire dal titolo (esplicita citazione del titolo del film che il protagonista di Sullivan's travel, diretto nel 1942 da Preston Sturges, progetta di realizzare e al quale poi rinuncerà), e compresi richiami a reali ed emblematici personaggi di quel ...
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Down by Law
Andrea Meneghelli
(USA/RTF 1986, Daunbailò, bianco e nero, 106m); regia: Jim Jarmusch; produzione: Alan Kleinberg per Black Snake/Grokenberger; sceneggiatura: Jim Jarmusch; fotografia: Robby [...] John Lurie (Jack), Roberto Benigni (Roberto), Nicoletta Braschi (Nicoletta), Ellen Barkin (Laurette), Billie Neal (Bobbie), Vernel Bagneris (Preston), Rockets Redglare (Gig), Timothea (Julie), L.C. Drane (L.C.).
Bibliografia
H. Le Roux, 'Down by Law ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] un ingrediente del successo teatrale in America ulteriormente consolidato nel 1930 con l'interpretazione di Strictly Disonorable di Preston Sturges. La commedia, rappresentata per due anni con immutato consenso, riaprì al C. le porte di Hollywood ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] finzione, cioè di una commedia. E il filone culminò agli inizi degli anni Quaranta con le grandi c. 'metalinguistiche' di Preston Sturges (Sullivan's travels, 1941, I dimenticati) e ancora di Lubitsch (To be or not to be, 1942, Vogliamo vivere ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] , dove tutti i musical più belli nacquero nell'unità di produzione di Arthur Freed (scenografi Jack Martin Smith e Preston Ames), ebbero modo di convivere due stili molto diversi. Quello rappresentato da Vincente Minnelli, levigato, lussuoso ma anche ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] e anche all'interno delle majors. Ma, a parte alcune considerevoli eccezioni, come Charlie Chaplin, Orson Welles e Preston Sturges, che si ribellarono ai metodi hollywoodiani, è all'Europa che bisogna guardare, a partire dal secondo dopoguerra ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] iniziò a lavorare come assistente non solo di Grémillon, ma anche di R. Clément, di Renoir e del regista americano Preston Sturges che in quel periodo stava girando un film a Parigi: inoltre, realizzò alcuni interessanti cortometraggi, tra cui uno su ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] e Johnson; alla Warner Bros. Jerry Wald, Robert Lord e Seton A.I. Miller; alla Columbia Buchman. Altri come Preston Sturges, Billy Wilder, John Huston, Delmer Daves e Joseph L. Mankiewicz passarono invece alla regia.
La reazione collettiva alle ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...