(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (976-978). Anche il duca di Boemia fu costretto a prestare omaggio a Ottone II in Magdeburgo (978). Superata la crisi nel 1480 da Alberto di Meissen a Magonza. Questo tipo linguistico conquista anche zone basso-tedesche: la cancelleria di Halle se ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] e da una rivolta separatista della Catalogna. Ma ben presto agli antichi motivi di dissenso se ne aggiunsero dei nuovi der romanischen Sprachen, Lipsia 1890-94; id., Introducción a la lingüística romance, trad. di A. Castro, 3ª ed., Madrid 1927 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] in realtà complesso e mal definibile, fra i tre sottogruppi linguistici dello slavo-orientale (o russo nel senso ampio della parola Paolo I la musica si ritrasse un poco nell'ombra, ma presto l'opera ritrovò favore, e tra l'altro si diedero Il flauto ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] che fornisce ai pescatori gli articoli necessarî, fa loro dei prestiti e ne aiuta le cooperative. L'università di Poznań, poi e lo segua fino al Sanok. Qui il confine linguistico riprende la direzione occidentale e nei pressi di Szczawnica ritrova ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] L'abisso tra governanti e governati s'approfondì in modo che presto non poté più essere questione di democrazia. L'età dell il ladino dolomitico e con l'italiano, v. ladini. Il confine linguistico fra la zona tedesca e la zona francese (v. cartina) ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] il nord. Anche l'organizzazione militare degli Svear pare formata presto: il paese era suddiviso in distretti, che fornivano equipaggi già aveva lunghe e gloriose tradizioni. La materia linguistica era ancora greggia, in gran parte informe, riluttante ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] più a sud, dal Lāstā nello Scioa (Šawā). Ben presto i suoi successori dovettero affrontare un'aspra e lunghissima lotta frasario che è il più antico documento in Europa di cose linguistiche abissine; e i particolari che dell'Etiopia dà fra Mauro di ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] , riunione in favore della quale erano stati addotti argomenti d'ordine storico e linguistico; di fatto, poi, una parte notevole della popolazione non si prestò bene all'assimilazione. Infine, per imperiose ragioni d'ordine militare ed economico, il ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Lugdnum Batavorum, Noviómagus e Batavodurum per le loro particolarità linguistiche indicano che i Celti già avevano dato origine a qualche i primi navigatori olandesi vennero a Venezia e ben presto anche l'Italia ricevette come la Spagna il grano dei ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Repubblica che il governo avrebbe dovuto accendere nel 1722 un prestito ad un tasso più elevato di quelli pattuiti nel 1718- , in AA.VV., Retorica e politica, "Quaderni del Circolo Filologico-Linguistico Padovano", 1977, nr. 9, p. 125 (pp. 121-130 ...
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prestito
prèstito s. m. [dal lat. praestĭtum, propr. part. pass. neutro di praestare: v. prestare]. – 1. L’atto del prestare, il fatto di dare o ricevere qualche cosa (denaro, un bene, un oggetto) con l’impegno di restituirla entro un periodo...
presto3
prèsto3 s. m. [derverbale di prestare], ant. – 1. Prestito: Da chi aver in presto ora potrebbesi ... almeno un picciolo Mantellino ...? (Ariosto); il prender denaro a presto non si faceva ... se non con molta cautela (Botta). Anche...