Storico dell'economia italiano (Padova 1878 - Venezia 1964). Docente in vari atenei italiani, dovette interrompere l'insegnamento a causa delle leggi razziali (1938). Studioso del Medioevo, ha poi ampliato [...] studi di medievalistica, in cui esordì, ha recato contributi fondamentali, con particolare riguardo alla storia economica di Venezia (I prestiti della Repubblica di Venezia, sec. 13°-15°, 1929; Studi di storia economica veneziana, 1954; la già citata ...
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Economista e statistico (Villafranca di Verona 1820 - Roma 1901), prof. di materie giuridiche nell'univ. di Pavia (1848) e poi di economia e statistica nelle univ. di Padova (dal 1858) e Roma (dal 1870), [...] che prende le mosse dall'esame metodico della legislazione e del potere amministrativo. Tra gli scritti: Dei prestiti pubblici e del miglior sistema di consolidazione (1850); Malthus e dell'equilibrio della popolazione colle sussistenze (1858 ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] state "la cagione unica, troppo nota e deplorevole, del rovescio della sua casa" (Felloni, p. 424).
Fosse l'esito disastroso dei prestiti più antichi o la conseguenza di quelli accordati al Milza o le due cose insieme, resta il fatto che dal 1780 il ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] , senza interruzione, anche quando l'A. si trasferì a Milano. Qui l'A. si rese utile al poeta procurandogli prestiti da usurai. Gli mise a disposizione un appartamentino come garçonnière quando D'Annunzio era a Milano, finché credette di riuscire a ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] XIV tale attività dovette subire un certo ridimensionamento, ma non cessò del tutto, dato che nel 1395 si ha notizia di un prestito di 3000 ducati concesso in Mantova dal G. a Guglielmo, figlio del conte di Metz.
Non si hanno notizie sul periodo ...
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Uomo politico italiano (n. Campobasso 1960). Dopo gli studi universitari ha iniziato la carriera politica come consigliere regionale della Campania per il Partito Socialista Italiano (1985). È stato eletto [...] S. Berlusconi come candidato alla presidenza del consiglio. Nominato consigliere di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti nel 2000, C. è stato sottosegretario di governo, viceministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] riconfermando le disposizioni dei suoi predecessori, garantiva loro la facoltà di avere propri luoghi di sepoltura, di fare prestiti anche sopra beni stabili, dì costruire nuove sinagoghe, di laurearsi in medicina previa licenza del vescovo di Torino ...
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ARCELLI, Gandolfo
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Di famiglia piacentina guelfa, nacque molto probabilmente intorno alla metà del sec. XIII. Banchiere e mercante, si trasferì a Parigi, ove impiantò uno dei banchi più attivi e ricchi [...] agricole nella zona parigina (Villeborand, Neully-sur-Marne); ma la sua attività più redditizia consisteva, naturalmente, nei prestiti, che concedeva sia a privati, sia a università cittadine, come Rouen e Pontoise.
Morì intorno al 1306. Della ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] che il Monte di Pietà di Roma (di cui molto più tardi, dal 1875 sino alla morte, doveva esser direttore) facesse prestiti su pegni ai suoi correligionari, che prima ne erano esclusi. Chiamato nel 1850 a far parte del consiglio di reggenza della Banca ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] 1865 e allora diretto da P. Bragiola Bellini. Il B. dapprima fu addetto alla redazione del giornale Il Monitore dei prestiti; successivamente, in qualità di redattore capo, curò la compilazione e la stampa di notiziari economici (I protesti cambiari ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...