CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] un carattere ripetitivo e non alterano lo schema dei modelli usufruiti. In generale l'opera, i cui prestiti da una preesistente leggenda sono pacificamente ammessi dall'autore, è una variazione del motivo tradizionale della fanciulla perseguitata ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] non favorire il Savoia nelle sue comunicazioni col nuovo Regno di Sicilia e, probabilmente, anche per garantirsi i consistenti prestiti che i privati genovesi, singolarmente o in gruppi finanziari, erano disposti a fornire.
Comunque il D. e i suoi ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] da ogni possibile collusione con i "deliri" della scuola marinista. E in effetti nell'Ode, nonostante i prestiti dimostrati da poeti contemporanei (Preti, Stigliani, Materdona), si rivelano un'attenuazione delle stravaganze barocche e una riduzione ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] nuovo eletto nella Balia di guerra. Sempre in quell'anno, poi, fece parte di una commissione delle prestanze, i prestiti forzosi imposti con maggior frequenza nei periodi di guerra e perciò fonte di notevole malcontento.
A questo proposito, risulta ...
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BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
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Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] il 1294 e il 1313, cioè sotto Eduardo I ed, Eduardo II. In tale periodo, secondo un calcolo compiuto dal Rhodes, essi prestarono ai due sovrani inglesi un totale di, 10.074 libbre e.12 scellini.
I membri più importanti della famiglia sembrano esser ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] valor, l'invitto corelcanto io d'un sommo e memorabil Duce") e poi, dopo tutta una serie di fitti prestiti, ripreso anche nella "scenografica descrizione finale dei guerrieri cristiani, che, come aveva fatto il Goffredo della Gerusalemme, appendono ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] suo ex schiavo, Giovanni, un greco di Romania, che il 1° giugno 1332, come liberto dei figli del G., accettava di prestare per alcuni mesi la propria opera al servizio del palermitano Bernardo della Capraia.
Pur restando in contatto con personaggi di ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] arrestato insieme con due giudici e due notai su ordine dell'imperatore Federico II di Svevia. Il M. deve però presto essersi riguadagnata la fiducia del sovrano, perché pochi mesi più tardi, nel febbraio 1231, egli appare nella funzione di magister ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] preparando la spedizione contro il re di Francia Filippo VI, prima fase della cosiddetta guerra dei Cento anni, usufruendo dei prestiti che le compagnie fiorentine gli facevano, ma gli alti costi di questa impresa, che dal punto di vista militare si ...
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AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] , contro la città di Sessa Aurunca, fedele a Corrado.
Ma la fedeltà dell'A. al papato fu di breve durata: ben presto egli offriva i suoi servizi al sempre più potente Corrado, che nell'agosto 1252 lo accolse nel suo favore, perdonandogli le passate ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...