COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] ., per 1.500 dalla Banca commerciale triestina, per 1.000 dal Wiener Bank Verein che aveva a riporto altre 2.500 azioni per prestiti ai C., e per 2.844 da altri azionisti. L'emissione del 1911 fu curata dalla Nieder Oesterr. Escompte Bank; quella del ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] alleato italiano di Carlo V, Cosimo I de' Medici, nella sua guerra di conquista di Siena. Gli uni e gli altri, presto in contatto con P., costituivano una spina nel fianco per Carlo V, che ancora non aveva raggiunto quella pace di Augusta (stipulata ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] lo vide a più riprese), scrive che il C. era di statura alta, che aveva i capelli di un biondo rossiccio (divennero presto grigi), che il suo aspetto imponeva il rispetto, che parlava con eloquenza e gravità; aggiunge che era parco nel mangiare e nel ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] inizialmente solo in modo lento, fino al 1607 circa, e non senza i quasi normali conflitti. Comunque apparvero ben presto evidenti uno spostamento degli equilibri del potere verso la generazione più giovane e con esso una implicita strategia in tema ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la potenza ottomana e contro l'Inghilterra dovevano però presto rivelarsi infondate. G. XIII sin dal luglio 1572 del 1577, il sovrano svedese inviò un'ambasceria con l'incarico di prestare obbedienza ("in nome del re, non in nome del Regno", precisa ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] la maggior parte, se non addirittura tutte o quasi tutte, come egli stesso afferma con orgoglio, e non si può non prestargli fede, dato che è assurdo pensare che abbia cercato di ingannare su questo punto proprio Adriano II, al quale la lettera ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] luce, quindi a identificare grazie a un ulteriore miracolo la santa croce di Cristo42 e, nel suo umile servizio prestato ad alcune vergini consacrate di Gerusalemme, lodata perché, pur essendo «regina del mondo e madre dell’Impero, si considerava ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] con una Savoia.
Una volta nota, siffatta pattuizione torinese suscitò scalpore, disappunto e fu disapprovata. E, per di più, ben presto traballò: la morte, il 4 agosto, d'Emanuele Filiberto la privò d'un fondamentale puntello, ché F. si sentì da ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] compagnie mercantili e l’uso della lettera di cambio), la crescita delle banche (all’inizio del 1400 il toscano Banco Strozzi prestava denaro a papi e re, e aveva filiali in tutta Europa) e lo sviluppo dell’economia monetaria (la moneta aurea fece ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] intuizione dei tempi nuovi che erano maturati con la più recente e massiccia partecipazione dei capitali genovesi ai prestiti imperiali. Il D. rimaneva probabilmente legato alla simbologia del 1528, quando egli aveva fatto abbattere la fortezza. In ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...