Il classico metodo per individuare i fonemi di una lingua consiste nella prova delle coppie minime o prova di commutazione (➔ fonologia). Per realizzare questa prova, Trubeckoj formula la seguente regola: [...] ]a), in sillaba tonica e atona, ma non si trovano mai davanti a pausa, cioè alla fine di parola (salvo in prestiti e voci onomatopeiche). Viceversa, due foni pur foneticamente simili, come [n] e [ƞ] (due consonanti nasali che differiscono solo per il ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] invece il suo valore vocalico (l’uomo e non *il uomo o lo uomo), anche se la scelta dell’articolo davanti ai prestiti mostra una certa oscillazione (l’whisky e il whisky). Le sequenze con [w] sono state del resto oggetto di semplificazione nel ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] tutti con finalità ludico-parodica, quali a prescindere, eziandio, fa d’uopo, laonde.
Pur quando non si tratta di prestiti propriamente detti, è indubbia la funzione del cinema come propulsore, presso tutti gli italiani, almeno a partire dal secondo ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] ha un lessico vastissimo che ha assunto, nel corso di una storia multisecolare di contatti con diverse culture, prestiti sanscriti, tamil, arabi, cinesi, portoghesi, olandesi, inglesi e giavanesi, per la varietà indonesiana. Il maleoportoghese è una ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] e Longobardi, cui subentrano sul finire dell’VIII secolo i Franchi. Dalle lingue germaniche entrano nelle parlate locali molti prestiti ([ˈboga] «fascia metallica», [gropː] «nodo», [ˈgefːla] «gomitolo», [skuˈsːɛl] «grembiule») e nomi di luogo (ad es ...
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Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia [...] genere) è resa possibile dall’articolo o da altri modificatori. In questa classe confluiscono prestiti non adattati (3 a.; ➔ adattamento) e nomi (talora prestiti adattati) che non rientrano nelle cinque classi menzionate (3 b.):
(3) a. sing.: (il ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] (pronuncia dura della l), morfosintattici (semplificazione dei tempi passati, perdita dell’infinito) e per un lessico ricco di prestiti. A caratterizzare la lingua letteraria croata, codificata nello stesso periodo da L. Gaj, sono l’uso vivo dell ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] Dal Negro (2002: 83-84) mostra fenomeni di discorso che si intersecano con fenomeni di influssi tra sistemi, quali tipicamente i prestiti:
(5) Ma: oh lisa + dou häscht kiet [«hai preso»] la pillola vür la pressiuŋ [«per la pressione»]?
Li: wa [«cosa ...
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FEMMINILE DEI NOMI
In italiano la formazione del femminile dei nomi può avvenire in diversi modi.
• Il modo più comune per ottenere il femminile dei nomi è sostituire la desinenza del maschile (-o, -e) [...] , sia femmina (➔genere promiscuo)
La tigre, la volpe, la balena, il topo, lo gnu, il ragno
• Nel caso dei ➔prestiti non adattati (cioè presi direttamente dalla lingua straniera) manca una regola generale per l’attribuzione del genere. Di solito si ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] al di là dello status di esotismi, non poche espressioni, specie se in grado di evocare attitudini singolari di quel popolo, si prestano a un uso generalizzato e figurato anche al di fuori di ogni riferimento alla realtà russa: è il caso di mammut ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...