GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] Accademia Etrusca… di Cortona, II [1738], pp. 79-92).
La sua tesi dell'origine etrusca degli anfiteatri, riconducibile a prestiti di costumi e istituzioni orientali e greci, portò a una breve polemica con S. Maffei, che nelle Osservazioni letterarie ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] (pronuncia dura della l), morfosintattici (semplificazione dei tempi passati, perdita dell’infinito) e per un lessico ricco di prestiti. A caratterizzare la lingua letteraria croata, codificata nello stesso periodo da L. Gaj, sono l’uso vivo dell ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] 1354, sembra che D. sia stato incaricato di esaminare e decidere sulle lamentele della cittadinanza bolognese a proposito di prestiti e strozzini (Sighinolfi). Più importante fu il successivo incarico, quello di vicario per il Visconti a Piacenza. Il ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] nel tuo vol potente: / in te m'eclisso" (Polymnia, p. 197). Del resto tutta la poesia della D. è intessuta di ingenti prestiti letterari e risente, oltre che dell'egemonia carducciana, di una lettura scolastica e di maniera di Dante, di Leopardi e in ...
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ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] ag. 1362 con la quale gli Este sono ricompensati con Nonantola, Bazzano e Panzano (da riunirsi al distretto di Modena), per i prestiti forniti nel 1356 e nel 1360 al cardinal legato E. Albornoz e per l'adesione alla lega contro Bernabò Visconti; in ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] pace tra guelfi bianchi e neri, si adoperò anche a pacificare la famiglia dei Frescobaldi, spaccatasi in bianchi e neri a causa del prestito di circa 100.000 fiorini a suo tempo concesso dal F. e dai suoi soci a Berto di Ranieri Frescobaldi e ai suoi ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] condivisi, non su realtà circoscritte o tradizioni locali.
Nella terza parte del saggio Cesarotti difende la legittimità dei prestiti stranieri e in particolare dei ➔ francesismi, purché la loro introduzione sia regolata da norme precise che frenino ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] dei Camerlenghi, dove lo ricorda il Boschini (1664, p. 267), opera di carattere particolarmente chiaroscurale in cui i vari prestiti non appaiono coerentemente assimilati.
L'unica opera firmata e datata dell'artista ("año D. ni, MDLXXXXVIII sotto la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] la ricostruzione è stato varato un piano governativo che ha puntato soprattutto sugli investimenti e sui prestiti stranieri, nonché sul coinvolgimento del settore privato nella ricostruzione delle infrastrutture e sull’impostazione di programmi ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] non proprio dovizioso, certamente solido: non per caso compare in varie occasioni come fideiussore della Comunità bassanese in prestiti da questa contratti, della qual cosa i cittadini gli furono grati chiamandolo a ricoprire cariche pubbliche anche ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...