Banchiere (Genova 1804 - Roma 1882). Diresse dalla fondazione (1844) la Banca di Genova; concesse al governo (1848) un prestito di 20 milioni che servì a riequilibrare le finanze pubbliche stremate dalla [...] , e diresse fino alla morte la Banca Nazionale che ne nacque, sempre coadiuvando la politica finanziaria del governo (altri prestiti tra il 1866 e il 1882). Dette vita anche a imprese industriali e commerciali (il primo nucleo dell'Ansaldo). Nel ...
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In finanza, operazione formale con cui un debito pubblico a breve scadenza è convertito in un debito a lunga o indeterminata scadenza, con l’impegno dello Stato al pagamento negli esercizi futuri della [...] forzoso, quando lo Stato, in periodi di gravi difficoltà di bilancio, vi ricorra per sottrarsi al rimborso di prestiti a breve scadenza.
Con riferimento all’esperienza storica, c. del debito pubblico è anche la riunificazione di tutti i debiti ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] (che si ha quando parte dei pagamenti sul debito viene posposta). Nel periodo della crisi petrolifera del 1973-74, i prestiti ai PVS si moltiplicarono poiché l’enorme avanzo di parte corrente dei paesi esportatori di petrolio li portava a depositare ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] di consigliere e tesoriere della casa di madama reale. Con tale nomina quest'ultima intendeva ricompensare il G. per i numerosi prestiti ricevuti: solo una settimana più tardi infatti, l'8 luglio, veniva ordinato in suo favore un rimborso di 41.250 ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Rinaldo Ossola
. Il s. m. i. creato trent'anni fa a Bretton Woods era basato su cambi fissi, modificabili solo occasionalmente col consenso di un nuovo istituto, il [...] denominate in DSP e l'interesse attivo annuo è in media del 7% ed è pari a quello passivo. Il rimborso dei prestiti avviene in 16 rate trimestrali uguali dopo un periodo di grazia triennale.
2) Venne accettato il metodo di valutazione dei DSP del ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] e verso Sempronio di 90; un credito verso Caio di 90; disponibilità in cassa di 100. Il processo può continuare con un altro prestito a Mevio, che tirerà un assegno a favore di Quinto, che lo verserà su un proprio conto presso la banca. E così via ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] per le banche di investire in titoli a lungo termine ed è stato posto un limite massimo all'espansione dei prestiti bancari. Inoltre, in Italia, sempre in quegli anni si è preferito utilizzare l'indebitamento netto sull'estero delle aziende di ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (App. III, 1, p. 655)
Orlando D'Alauro
INTERNAZIONALE 1. Dal 1946, anno in cui ha incominciato a funzionare, fino all'estate del 1971 il F. m. i. ha operato in modo conforme, [...] Bassi, Norvegia, Svezia e Svizzera. Si è anche mutato il tasso d'interesse e si è elevato al 7 e 5/8% quello sui prestiti richiesti dai paesi industriali, mentre si è abbassato al 2 e 5/8% quello a carico dei paesi in via di sviluppo non produttori ...
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Storico dell'economia italiano (Padova 1878 - Venezia 1964). Docente in vari atenei italiani, dovette interrompere l'insegnamento a causa delle leggi razziali (1938). Studioso del Medioevo, ha poi ampliato [...] studi di medievalistica, in cui esordì, ha recato contributi fondamentali, con particolare riguardo alla storia economica di Venezia (I prestiti della Repubblica di Venezia, sec. 13°-15°, 1929; Studi di storia economica veneziana, 1954; la già citata ...
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Economista e statistico (Villafranca di Verona 1820 - Roma 1901), prof. di materie giuridiche nell'univ. di Pavia (1848) e poi di economia e statistica nelle univ. di Padova (dal 1858) e Roma (dal 1870), [...] che prende le mosse dall'esame metodico della legislazione e del potere amministrativo. Tra gli scritti: Dei prestiti pubblici e del miglior sistema di consolidazione (1850); Malthus e dell'equilibrio della popolazione colle sussistenze (1858 ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...