Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] una cambiale come trassata) o anche d’avallo (la b. firma, per avallo, effetti). Nel secondo caso si fa quasi sempre il prestito di fideiussione. Le b. operano ancora, dal lato dell’attivo, in titoli e in cambi. Il credito a medio e a lungo termine ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Sono esaminate le peculiarità delle organizzazioni internazionali a carattere economico e finanziario. Premessi alcuni cenni ai principali criteri utilizzati nella dottrina [...] e di quelle finanziarie in particolare, e cioè del nesso funzionale tra le cosiddette ‘condizionalità’ e le concessioni o prestiti, del peculiare regime di responsabilità dell’ente e del sistema del voto ponderato.
La classificazione
Scopo della ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] (che si ha quando parte dei pagamenti sul debito viene posposta). Nel periodo della crisi petrolifera del 1973-74, i prestiti ai PVS si moltiplicarono poiché l’enorme avanzo di parte corrente dei paesi esportatori di petrolio li portava a depositare ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] e verso Sempronio di 90; un credito verso Caio di 90; disponibilità in cassa di 100. Il processo può continuare con un altro prestito a Mevio, che tirerà un assegno a favore di Quinto, che lo verserà su un proprio conto presso la banca. E così via ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] Parma e delle sue truppe permise al Correggio ed al suo alleato di entrare come vincitori nella città. Ma i due alleati ebbero ben presto dei dissidi tra loro ed il 3 agosto l'E. con la sua famiglia fu allontanato da Parma.
Con la discesa in Italia ...
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Con questa espressione si indicano comunemente due istituti giuridici diversi tra loro: l’offerta di un contratto alla generalità e la vera e propria offerta o promessa al pubblico. La prima è fatta nei [...] sono le esposizioni di merci nelle vetrine, il collocamento di apparecchi automatici in luogo pubblico, l’emissione di prestiti pubblici e di obbligazioni commerciali. Il suo trattamento è quello dell’offerta di contratto in generale (art. 1336 ...
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La borsa valori (o borsa finanziaria) è il mercato regolamentato in cui si negoziano strumenti finanziari rappresentativi di debiti o di quote di capitale e strumenti finanziari derivati, quali futures, [...] delle famiglie e degli investitori istituzionali verso le imprese, che collocano in borsa quote del loro capitale o prestiti per finanziare gli investimenti. I prezzi delle azioni riflettono le previsioni degli investitori sui profitti delle imprese ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] pagamenti; il Fondo per l'Aggiustamento Strutturale (Structural Adjustment Facility o SAF), creato nel 1986, il cui scopo è fare prestiti a medio termine e a condizioni di favore ai paesi in via di sviluppo più poveri e più fortemente indebitati che ...
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IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] in media, con le 36.000 lire dei mutui privati, rimaneva di quasi un terzo al di sotto delle 51.000 nei prestiti provenienti dagl'istituti. Si era all'inizio di un periodo di vivace sviluppo economico, che dal 1894 durò fino al tardo ripercuotersi ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] del potere d'acquisto nell'orbita dell'economia privata.
Qualunque sia la politica finanziaria, quella delle imposte o quella dei prestiti, la domanda pubblica di potenza di lavoro, e cioè la pressione economica dell'ente pubblico non può avere per ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...