Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] , a un sistema di prezzi economici nonostante dia luogo a redditi reali difformi, segnatamente crescenti al crescere del lavoro prestato dai singoli agenti.
Su richiesta di Pantaleoni, Barone (Nota sui “Prezzi politici ed economici”, 1911, in Id., Le ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] tre tele della Galleria Borghese: Annunciazione, restituitagli da Longhi nel 1928 e di cui si conosce una versione presso la Cassa depositi e prestiti di Roma (v. I. Faldi, La Quadreria..., Roma 1956, pp. 38 s.) Cristo nel sepolcro e il Martirio di s ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] Carlo IX, temendo la reazione dei protestanti, ordinò di eliminare Coligny e alcuni dei principali capi protestanti, ma la situazione ben presto sfuggì di mano alle truppe regie e il popolo di Parigi fece una strage di ugonotti ben maggiore di quanto ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] diocesi della marca canossiana erano messi da parte i prelati scismatici e trionfavano i gregoriani.
Ma Gregorio VII era presto costretto ad abbandonare Roma, dove l'antipapa rientrava in tempo per celebrarvi il Natale. In Germania Enrico IV colpiva ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] capo della casa di Borbone, il detronizzato Carlo X, sia contro la Spagna e l'Austria. Il Metternich riuscì però ben presto a riportarlo alla ragione e a farlo tornare a Vienna.
Le voci di un C. liberale dovevano diffondersi con insistenza negli anni ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] al 22 marzo 1848, di cui si era impossessato durante il governo provvisorio (I-III, Capolago 1851-52); allo stesso modo presto rinunciò all'idea di fare il consulente e l'avvocato per clienti interessati a rapporti con l'Italia.
Fu in questo periodo ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] tredici giorni di inutile bombardamento, il duca d'Alba, furente, tolse l'assedio e iniziò la ritirata che si trasformò ben presto in una cocente disfatta. Per il B. fu un vero trionfo. Imbaldanzito dal successo di Santhià, l'esercito francese passò ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] e alla valutazione delle opere dei maestri del passato. La corrispondenza con il marchese Capponi tratta di piccoli restauri, prestiti di libri d’arte e valutazione di dipinti: così, nel dicembre 1728 Panini ritenne un dipinto copia da Guercino ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] congedo al gran maestro di Francia Anne de Montmorency per tornare a Roma, domandando soltanto una pensione per i tanti anni prestati al servizio della Francia e un impiego onorevole per il figlio Angelo. Questi non volle seguire il padre a Roma, ma ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] di fronte un Senato più disposto ad ascoltare i suoi suggerimenti: raccomandava, in sostanza, la via della imposizione di consistenti prestiti al clero e alle Comunità della Terraferma, in linea con la sua fama di assertore di un inasprimento della ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...