CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] , commissario dell'Ordine di S. Francesco, di istituire a Roma il Monte di pietà: il 2 aprile dello stesso anno iniziarono i prestiti nella sua bottega ed il 3 giugno l'orefice cedette al Monte i diritti e l'uso della bottega e della casa sovrastante ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] a volte di produrre opere pregevoli, ed utili, come lo studio su Le finanze dei grandi Comuni italiani: riforme ai prestiti e ai dazi in Italia (Firenze 1882) dove, messe da parte le polemiche fortemente ideologizzate del dibattito politico sulla ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] , abbandonando le posizioni socialiste originarie, non solo cercò di sistemare i fenomeni economici che meglio si prestavano ad una rappresentazione algebrica o geometrica, aderendo all'impostazione sperimentalista di Pareto, ma svolse un importante ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] i fenomeni di acculturazione e orienta in direzioni autonome compositi patrimoni culturali in cui si fondono esperienze proprie e prestiti altrui. Su questa vera e propria dinamica storica si innesta senza determinismi di sorta il discorso delle ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] ad un sotteso e sempre valido modello fiorentino e toscano - tanto nel parlato quanto, soprattutto, nello scritto, prestando attenzione alle esigenze espressive dell'uso vivo, della lingua quotidiana, temperata quest'ultima, nelle sue fughe in avanti ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] o ai primissimi mesi del 1298 risale un'altra operazione di credito eseguita dalla società del G. su mandato del pontefice: il prestito di 4000 fiorini al vescovo tolosano Arnaldo, pervenuto in ufficio il 2 dic. 1297 e deceduto nell'ottobre dell'anno ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] e in parte incendiato il castello di Raggiolo. Tuttavia le difficoltà finanziarie nel portare avanti il conflitto lo spinsero presto a cercare un accordo. La pace fu ratificata nell'ottobre del 1316, tramite il conte Guglielmo Novello, nella rocca ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] sovrani, fece raggiungere ai Peruzzi l’apogeo della fortuna e diventò in seguito la ragione del loro fallimento. I prestiti che vennero erogati a Edoardo III dietro la garanzia delle entrate della corona andarono a finanziare le sue campagne contro ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] suoi ripetuti tentativi d'impiantare piccole imprese industriali, che lo portarono ad indebitarsi con usurai e a chiedere prestiti (tra gli altri al principe Pietro Napoleone Bonaparte).
Ad accrescere il suo sconforto contribuì forse il comportamento ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] costantemente notizie attraverso una capillare rete di informatori; doveva inoltre trattare con le banche genovesi al fine di ottenere prestiti per le sempre esauste casse imperiali.
Durante il suo lungo soggiorno genovese il G. evitò di rientrare a ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...