CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] contrasti tra la S. Sede ed Alfonso d'Este: in seguito alle eccessive pretese sui dazi del sale e sul rimborso dei prestiti per il suo acquisto, il papa giunse a vietare al suo vassallo addirittura di imporre dazi, provocando l'ira dell'Estense che ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] lui. Non ritenne di esporsi neppure il fedele e assai benestante amico Federico Serego, che in altri momenti difficili lo aiutò con prestiti e doni; a lui il G. chiese non solo di offrirsi garante ma addirittura di trovargli moglie. Gli sforzi per ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] e sollecitò, di pari passo con la revoca di tali accordi, la fondazione di un Monte di pegni cittadino destinato a prestiti di limitata entità. Proprio la fattiva presenza del M. in Perugia in quel periodo ha fatto sì che una vasta letteratura ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] denaro nell'agricoltura e nelle manifatture nazionali suggerendo ai sovrani, con una felice anticipazione delle moderne teorie sui prestiti produttivi, un largo ricorso, ove fosse necessario, al credito pubblito ed estero, perché con l'aumento delle ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] medicine, London 1846), nell'aprile 1842 fece ritorno a Londra e vi aprì, non senza fatiche e ricorrendo ancora ai prestiti dell'amico Panizzi, un proprio studio medico.
La migliorata condizione economica gli consentì, il 28 sett. 1844, di sposarsi ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] ante quem è la morte di quest'ultimo, avvenuta il 30 maggio 1487). In una delle missive Michele informa di aver preso in prestito dalla biblioteca agostiniana di S. Spirito le tragedie di Seneca a nome di G. e lo invita a una sollecita lettura e a ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] oratore in Francia ed Inghilterra il 5 sett. 1514, il 9 giugno 1515 fa richiesta di essere eletto ai Pregadi, dietro un prestito di 500 ducati, per un anno; terminato il quale, "vol aver partida di bancho, et aver il titolo di Pregadi". La richiesta ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] vicina sede del ministero delle Finanze, il palazzo fu demolito nel 1910-11 per realizzare l'edificio della Cassa depositi e prestiti (ibid., prot. 1417/1889). Sempre per il Cartoni nel 1886 il F. aveva disegnato un rustico con stalle e fienili sito ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] - che aveva colpito gli operatori genovesi proprio negli anni in cui si erano affermati come i principali negoziatori di prestiti alla corte spagnola, e quella ancor più drammatica tra il 1575 e il 1577, ricomposta positivamente e lucrosamente per ...
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DEL BENE, Francesco
Sandra Marsini
Figlio di Bene di Bencivenni e di monna Cara Bardi, nacque probabilmente intorno all'ultimo quarto del sec. XIII, ignoriamo se a Firenze, dove la famiglia risiedeva [...] del Dugento, a cura di A. Castellani, II, Firenze 1952, pp. 703-07). Come si può desumere dai documenti, faceva regolarmente prestiti a persone del contado, a lavoratori delle sue terre, ad abitanti di altre città.
Ebbe anche una parte notevole nella ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...