CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] il Maffei ricordando specificatamente il Telefonte, in cui la matrice classica della tragedia si stempera con altri prestiti, che includono Virgilio, gli elegiaci e i più pittoreschi scrittori della decadenza. Semmai tale compromesso poteva essere ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Germania nella guerra contro i principi protestanti, gliene promise solennemente l'infeudazione, con l'Elba e Pianosa, in cambio di un prestito di 200.000 scudi, andarono per diverso tempo frustrate. Nel 1548 C. I ottenne l'Elba, ma solo a titolo di ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] richieste di olio, formaggi e vini alla Ditta Francesco Bertolli (giuridicamente una società di fatto), nella quale cominciarono ben presto a lavorare i primi due figli maschi di Francesco, avuti dal suo matrimonio con Caterina Belli, Giuseppe (nato ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] e fu acclamato signore. Un tentativo di Gozzadino di Simonino, nipote del G. e di Nanne, di opporsi con le armi fu presto rintuzzato e i due fratelli caddero prigionieri di Bentivoglio. In un primo tempo egli ne ricercò l'alleanza. Il G. e Nanne ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] (1479). Ancora, il D. ebbe in consegna i 36.000 ducati che Ferrante era stato costretto a chiedere in prestito a Battista Pandolfini, onde provvedere alla difesa contro i Turchi che avevano conquistato Otranto; e sempre il D. sottoscrisse, insieme ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] Mauruzi. Nello stesso anno G. accompagnò Federico a Viterbo, per ottenere presso alcuni uomini ragguardevoli della città dei prestiti al fine di finanziare la sua compagnia di ventura e proseguire la guerra.
Il periodo della signoria di Oddantonio ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] V.
Il F. fu un fedele servitore di Clemente VII lungo tutto il corso del suo pontificato e ne sostenne la politica finanziando con ingenti prestiti i progetti di Luigi II d'Angiò e di sua madre Maria di Blois, per la conquista del Regno di Napoli. Il ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] il D. fu in primo piano. In un documento non datato, ma assegnabile al 24 nov. 1164 (unica ricevuta rimasta dei prestiti privati fatti al giudice), Barisone si impegnò a restituire il mutuo di 905 lire di genovini fattogli dal D., versando la somma ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] indirizzasse le vendite. L'assenza accanto ad E. del Libri, con la sua vasta esperienza del mercato librario, si fece presto sentire: le condizioni economiche del tipografo tedesco non furono mai eccellenti ed egli fu spesso costretto a ricorrere a ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] severa legislazione canonica del tempo, che non ammetteva alcuna possibile fecondità del denaro e prescriveva che i prestiti fossero assolutamente gratuiti, minacciando la scomunica per le città che ospitassero prestatori di denaro ebrei. A questi ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...