GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] Bagnaia nella casa di Giuliano Gallo a commentare il decreto con il quale il cardinale Ridolfi aveva abrogato un accordo sui prestiti tra la Comunità e alcuni ebrei. Il 9 ag. 1538, nella residenza vescovile di Bagnaia, è registrato il familiare G. in ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] negli anni in cui fiori E. si era trasferito a Treviso Pietro Alighieri, il cui commento all'opera paterna, diffusosi ben presto, aveva dato origine a un vivissimo e persistente culto di Dante in tutta l'area veneta.
Il Linder ha creduto che l ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] situazione economica della famiglia – testimoniata dalle frequenti suppliche dei suoi membri al Consiglio dei dieci per prestiti e sovvenzioni – dovette suggerire a Pinardi la carriera ecclesiastica, favorita da sincera vocazione religiosa e da ...
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GIARATONI (Giaratone, Geratone), Giuseppe
Teresa Megale
Attore italiano vissuto nella seconda metà del sec. XVII, del quale si ignorano data e luogo di nascita. Taluni, pur senza conforto documentario, [...] ufficiali della compagnia se non tardissimo, addirittura nel 1692. Il G. non compare infatti tra gli attori che stipularono prestiti nel 1686 e persino la procura datata 26 nov. 1691 a favore dell'attore Angelo Lolli, per riscuotere gli interessi ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] , ma le attività che passavano per le loro mani erano ormai quasi soltanto quelle commerciali. L'impegno dei Buonvisi nei prestiti al re di Spagna che si negoziavano ad Anversa fu notevole (ma non eccezionale, specie se confrontato con quello dei ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] Cesare Borgia, ma si può escludere che lo abbia seguito nei primi mesi del 1495: il 10 febbraio aveva preso in prestito un manoscritto contenente i Moralia di Plutarco mentre il presule, partito il 28 gennaio da Roma verso Napoli al seguito di ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] decime di numerose diocesi italiane. Fu in qualità di socio dei Mozzi che il già ricordato Cambino partecipò, nel 1298, a due prestiti (uno di 12.000 fiorini, garantito su beni dei templari, ed uno di 10.000, garantito su beni dei cluniacensi) per il ...
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BAVA, Antonio (Antonino)
Valerio Castronovo
Nato nel 1474, apparteneva ad un ramo (poi estintosi) della cospicua famiglia dei Bava di Fossano (in possesso di proprie fortificazioni nel circondario).
Dotato [...] condizionato da una fortissima svalutazione e con le finanze ducali gravate da notevoli alienazioni di capitale e da prestiti onerosamente contratti. Non fu pertanto alieno dall'avallare, essendo ancora in vigore in larga misura il regime del ...
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TURINETTI, Giovan Antonio
e Giorgio
Andrea Merlotti
– Nacquero rispettivamente nel 1602 e nel 1606, figli di Ercole (morto nel 1625) e di Maria Garagno.
Oltre a loro, la coppia ebbe anche Francesco [...] di bachicoltura a La Moglia, dove in seguito sarebbe sorta la grande villa di famiglia, e aveva aperto un banco di prestito, impostosi come uno dei più ricchi e dinamici degli Stati sabaudi. Ercole si era trasferito in Monferrato nel 1616 e aveva ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Michele Saverio. – Nato a Torino il 2 dicembre 1770, fu il primogenito del conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e di Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Il [...] Provana riprese il suo posto nel Consiglio decurionale, da cui il 30 agosto 1816 fu eletto fra i membri della Cassa de’ prestiti e censiti. Considerato un moderato e apprezzato per la cultura e le capacità di mediazione, nel 1817 e nel 1819 fu scelto ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...