BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] -42 (passim);F. Zeri, La Gall. Spada in Roma, Firenze 1954, pp. 45 s.; I. Faldi, La Quadreria della Cassa depositi e prestiti, Roma 1956, p. 23; L. Lavagnino-L. Salerno, Il Museo Diocesano di Gaeta..., Gaeta 1956, pp. 33 s.; A. Griseri, Precisazioni ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] le visite ambulatoriali, e 2582 quelle domiciliari; il 34 per cento delle donne fu ricollocato al lavoro e tutti i prestiti erogati restituiti.
Nel 1905 si era iscritto alla Società italiana di pediatria, di cui fu segretario (1913-20) e consigliere ...
Leggi Tutto
MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] il sacco. Tra il 1531 e il 1532 Clemente VII lo nominò custode della Biblioteca: succedette a Romolo Mammacino e prestò giuramento il 17 maggio 1532, rimanendo in carica fino al 1553. Con il bresciano Fausto Sabeo intraprese subito la compilazione ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] accentrare sempre di più nelle proprie mani il potere, distribuendo gli incarichi più importanti tra i suoi congiunti, gli alienò presto non poche simpatie anche tra i popolari e provocò già nel 1339 le prime congiure, che tuttavia riuscì a dominare ...
Leggi Tutto
GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] legato però a un rimborso per il Guillery. Non risulta che l'opera sia mai stata pubblicata. Nel 1519 il G. prestò la propria opera per la difesa di Christophe de Longueil con la Christophori Longolii civis Romani perduellionis rei defensio, con cui ...
Leggi Tutto
BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] B.: Storia di S. Margherita da Cortona, in Bollett. d'arte, XLI (1956), pp. 373-375; I.Faldi, La quadreria della Cassa depositi e Prestiti, Roma 1956, p. 21;M. E. Paponi, Appunti su M. B. a Città di Castello, in Paragone, IX (1958), n. 97, pp. 59-63 ...
Leggi Tutto
MORO, Antonio
Dieter Girgensohn
– Nacque intorno al 1350 in una nobile famiglia veneziana da Giacomo di Marino, dal 1369 procuratore di S. Marco, morto nel febbraio 1378.
Il 5 settembre 1374 Giacomo [...] ricoprì per due anni. All’inizio del 1404 entrò in una commissione per il riordinamento del bilancio pubblico e del prestito forzoso per il suo finanziamento. Questo incarico si concluse con la nuova elezione al Consiglio dei dieci, nel quale rimase ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] «il quadrumvirato», composto da C. Antoni, G. De Ruggiero, U. Morra di Lavriano e P. Pancrazi, e al quale presto si aggiunse Salvatorelli. Dal gennaio 1943 furono progettate una rivista settimanale di attualità e una collana di traduzioni e opere ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] baroni napoletani, dopo che I. VIII aveva dovuto dare in pegno ai banchieri la tiara e il bottone papali, per un prestito di 100.000 ducati. Il primo collegio a essere ristrutturato al fine di creare nuovi vacabilia fu quello dei Collectores taxae ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] dopo la morte del duca di Mantova Vincenzo II Gonzaga; il M. lo accompagnò in qualità di segretario, ma presto rimase solo, quando Sacchetti rientrò a Roma lasciandogli il carico delle trattative. Dinanzi all’aggravarsi del conflitto di Mantova e ...
Leggi Tutto
presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...