MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] e sul sistema di Malthus».
Nel 1844 Il Politecnico, fondato da C. Cattaneo, ospitò il suo primo lavoro scientifico, Dei prestiti pubblici a rendita fissa, nel quale annunciava l’imminente uscita di una più ampia memoria sull’argomento e la traduzione ...
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ACCIAIUOLI, Acciaiuolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Guidalotto e di Pera di Pier Manzuoli. Incerta la legittimità della nascita, come lo sono altri dati della sua biografia. Ricordato come testimonio [...] di Napoli della compagnia Acciaiuoli, ne fondò altre a Barletta, in Acaia, nel Levante ed in Barberia e fece prestiti a Roberto d'Angiò, ricevendone cariche di corte (1333) -consigliere e ciambellano - e in Puglia. Fu ascoltato intermediario fra ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] P., 1991). I successivi documenti noti risalgono al 18 gennaio e al 23 gennaio 1698, allorché Petrini riscosse acconti per prestiti concessi al Comune di Carona rispettivamente dal defunto padre e dalla madre. Il successivo 7 aprile fu testimone alle ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] -85 non era stato possibile concludere asientos nei Paesi Bassi. Quando gli affari ripresero, il B. riuscì a negoziare uno dei primi prestiti: ai primi di ottobre del 1585 firmò un contratto per 25.000 scudi pagabili a Lione. In Spagna Simon Ruiz ne ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] e operava su una vasta gamma di attività, dal commercio di commissione all'attività manifatturiera, alle operazioni cambiarie è ai prestiti ai re: come quello accordato al re di Francia, nelle mani del commis à l'éxtraordinaire de guerre, Martin de ...
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ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] , console della Mercanzia, Guido di Piero e Ildebrandino di Conte e, successivamente, con Guido di Piero e Ildebrandino di Guido per i prestiti fatti a Federico II, duca d'Austria, e al proposto di Pavia (di cui ignoriamo il nome); sempre nel 1227 fu ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] ‘il Largo’, contrastava però con la sua grave situazione debitoria; per sanarla nel marzo 1564 concluse un accordo con Cosimo per un prestito di 30.000 scudi (Arch. di Stato di Firenze, Misc. Med., 54, n. 13).
Nel 1566 Pio V lo mandò alla difesa ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] , fu spesso testimone o esecutore di acquisti di beni per conto della congregazione. Risaltano, però, soprattutto i prestiti concessi per la costruzione della chiesa dei Girolamini: finanziando la sua stessa opera l’architetto speculò nel contempo ...
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ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] ancora in Francia nel 1570 e nel 1571, anche con funzioni non ufficiali ma di rilievo politico ed economico (concessione di prestiti). Nel 1573 era a Parigi con l’incarico di complimentarsi dell’elezione del duca Enrico di Angiò a re di Polonia, in ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] Franzesi. I Franzesi furono i primi mercanti fiorentini ad assumere in Francia appalti di imposte e fornirono al sovrano consistenti prestiti. Negli anni 1288-1290 il D., in qualità di socio dei Franzesi, insieme con Cepperello Dietaiuti da Prato e ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...