DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] in proposito uno dei cronisti coevi.
Nella breve guerra combattuta dalla lega contro Milano nell'estate del 1354, guerra presto interrotta dalla morte di Giovanni Visconti (5 ottobre), il D. non svolse un ruolo di rilievo. Nel novembre successivo ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] salvo nel caso di due banchieri di primo piano, Morganti e Ramolfi, che, trovandosi nel 173536 in male acque, dovettero promettere, per un prestito di 5.000 scudi, un tasso del 5%, e qualche altro raro caso di tassi del 5 o 6%.
Accanto all'attività ...
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ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] , 60, 62, 77, 81, 83, 112, 126, 136, 143 s., 163, 165, 167, 173, 179, 212, 218, 235, 237 s., 242, 254; I prestiti della Repubblica di Venezia (Sec. XIII-XV), a cura di G. Luzzatto, Padova 1929, pp. 13, 25-29; Andreae Danduli ducis venetiarum Chronica ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] vera e propria rivoluzione nello stile di vita, fino ad allora piuttosto sobrio e quasi borghese della famiglia: ben presto il vecchio palazzo di via Larga, edificato da Michelozzo nel secolo precedente per Cosimo il Vecchio, si rivelò insufficiente ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] residue 680 sarebbero state pagate da lì a tre anni, gravate, ovviamente, da interessi. Si ha notizia di un ulteriore prestito di oltre 1150 marche concesso dal M., in società con un altro mercator romano, all'arcivescovo di Colonia, credito che nel ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] ufficiali, mobilitò subito il D. e il Santacroce per ottenere l'abolizione del decreto che, dato l'articolato sistema dei prestiti, minacciava di rovinare l'intera economia genovese, a tutti i livelli sociali. Il D., che riteneva l'editto reale "cosa ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] della ditta di Lione essi disponevano anche ad Anversa di notevolissimi capitali liquidi con cui speculare sui cambi e sui prestiti. Nel 1574 i Buonvisi insieme con i Micheli avevano contribuito a limitare i danni del fallimento dei lucchesi Giovanni ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] pur scarsa documentazione autografa costituita da biglietti a editori e amici in cui offriva il suo lavoro in cambio di prestiti e anticipi di denaro. L’artista lavorò perciò indefessamente sino alla fine. Diciotto ore prima di morire, completò l ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] ad una sostanziosa base di vocaboli in accezione "classica", sono presenti ovviamente, ed in maniera consistente, prestiti attinti al serbatoio lessicale cristiano, ed infiltrazioni della lingua madre.
Per la sintassi è possibile affermare, nel ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] aveva il suo più solido punto d'appoggio nella grave crisi finanziaria del Regno. Il F. tentò con diversi mezzi (prestiti forzosi e divieti all'esportazione dei capitali) di riportare ordine e puntualità nel sistema fiscale, ma quando si accorse che ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...