BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] o per metterle ad usura". La maggiore circolarità della ricchezza avrebbe, secondo il B., fatto diminuire la concorrenza nei prestiti e cessare l'alto interesse del denaro. Per facilitare gli scambi e incrementare le attività economiche auspicava l ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] . 342-359) e vi integrava, a un anno di distanza, le descrizioni relative ad altri paesi europei, a meglio documentare i prestiti reciproci ovvero il commercio di scambio dell'intelligenza nei secoli a lui cari (VI, t. XVII, pp. 421-435).
Con questa ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] . Fu allora che Anna d’Austria, d’intesa con il cardinale Giulio Mazzarino, fece nominare il principe di Carignano, che prestò il relativo giuramento il 22 febbraio 1654, davanti a Luigi XIV.
L’importante nomina a corte non interruppe quella carriera ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Castinelli e, soprattutto, Massimo d'Azeglio, unito da profonda amicizia ai due coniugi. La situazione economica della famiglia dovette presto migliorare, se già nel '45, insieme con i fratelli Tommaso e Pietro, egli fondava una società anonima per ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] un altro importante teatro d’opera, il Novissimo, costruito ad hoc per il dramma musicale grazie a sovvenzioni e prestiti di patrizi che in parte dovettero essere affiliati all’Accademia degli Incogniti (ma non è finora stato chiarito appieno il ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] delle finanze del Regno, ma che nel contempo fu ampiamente ripagato con l’erogazione generosa e tempestiva di forti prestiti alla Corona, in anni di elevatissime spese militari per contrastare il revanscismo angioino e l’aggressività dei baroni.
La ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] coi vari governatori di Milano, dal ventilato e presto rientrato progetto d'affidare a Vincenzo I il escludere che a siffatta commistione finanziario-giudiziaria il C. non abbia prestato i lumi della sua "prudenza") e nel restauro del quale spese ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] per il sostegno all'ambasceria veneziana dell'inizio del 1418 che doveva non solo congratularsi con il nuovo papa e prestare il giuramento di obbedienza, ma anche chiedere la sua mediazione per la conclusione di una pace con Sigismondo di Lussemburgo ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] pauperies et senectus") si spingeva ad ogni forma di aiuto: garanzie di vario genere, oggetti e perfino libri in prestito da impegnare ("Millies in hunc: usuin libros et res alias asportavit et retulit, donec fidem expulit paupertas"). Si colloca ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] ad altre banche per i bisogni più urgenti del gruppo, nonché a tentare la carta degli aumenti di capitale e dei prestiti obbligazionari.
All'inizio del 1923, avvalendosi dei poteri che deteneva all'interno del gruppo e della fiducia che riponevano in ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...