GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] a causa dell'insufficienza delle sue rendite e di quelle della figlia - ai suoi domini un donativo eccezionale, chiedere prestiti e impegnare parte dei suoi gioielli. Superate le numerose difficoltà G., accompagnata dal cardinale Luigi d'Aragona e da ...
Leggi Tutto
ZIANI, Sebastiano
Marco Pozza
– Nacque a Venezia nei primi anni del XII secolo; non si conoscono il nome della madre né del padre che, secondo una tradizione non dimostrabile (nelle fonti dell’epoca [...] successore Mastropiero, che già aveva collaborato con lui nell’ambasceria del 1170 e prima ancora gli era stato al fianco nel prestito del 1164.
Il doge morì il 12 aprile 1178, dopo che tre giorni prima, sentendosi prossimo alla fine, si era ritirato ...
Leggi Tutto
PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] presenza di Parentani a Torino dal 1596, anno in cui prestò una somma di denaro ai genitori di un certo Filiberto Fauzone in un documento notarile riguardante la menzionata questione dei prestiti (Archivio di Stato di Torino, Insinuazione Torino, ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Elena Maria
Angelica Zazzeri
VESPUCCI, Elena Maria. – Nacque il 29 novembre 1804 a Firenze, figlia del cavaliere Cesare Vincenzo e di Leopolda Cappelli.
Il padre, uno dei discendenti di Amerigo [...] , in Irlanda e in Scozia. Spesso alloggiò presso gli amici e i suoi spostamenti furono finanziati da filantropi o con prestiti e donativi fatti da conoscenti, ammiratori e amanti. La sua situazione finanziaria non fu mai stabile e si aggravò negli ...
Leggi Tutto
SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] assunsero ruoli di rilievo nella gestione dell’economia nei decenni postbellici. Questo tratto spiega, per esempio, l’attenzione prestata sin dalla ricostruzione alle funzioni di ricerca e studio delle due organizzazioni di cui fu a lungo presidente ...
Leggi Tutto
SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] , e di suo figlio Filippo, principe di Taranto, che contendevano al ricostituito Impero bizantino il controllo dei territori già latini, e prestò a essi omaggio per il Principato d’Acaia. Entro il 1303 si recò in Grecia, ma già l’anno successivo l ...
Leggi Tutto
TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] romani: ma in dieci anni l’equilibrio fu ristabilito [...], e non si presero a prestito che tre milioni a condizioni infinitamente migliori pel tesoro di quelli dei prestiti anteriori» (Cenni biografici del Card. A. Tosti scritti da A. Coppi, s.l. s ...
Leggi Tutto
MYLIUS
Stefania Licini
– Famiglia di imprenditori di origini austriache impegnata nel settore bancario, nel commercio e nella produzione tessile in molti paesi europei; fu attiva a Milano e in altre [...] fu, dal 1886, presidente della Società per le belle arti e Permanente, alla quale in più occasioni concesse prestiti, onorati post mortem in virtù di un ragguardevole legato (lire 20.000).
Con esplicite disposizioni testamentarie, Federico Enrico ...
Leggi Tutto
TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] dei grani. Meno sensibile alle pressioni dei protettori di Terranova, Carlo V diminuì quindi i rapporti con il marchese che presto si ritrovò quasi isolato per via della morte di Cobos, occorsa nel maggio del 1547, e dell’uccisione in Germania ...
Leggi Tutto
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] norma per tenere i conti in equilibrio e nel contempo portare a termine le opere previste senza ricorrere a nuovi prestiti (Roma, Archivio storico Capitolino, Atti del Consiglio comunale di Roma, seduta del 6 dicembre 1895, p. 213, seduta del 13 ...
Leggi Tutto
presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...