CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] decisione fino a che Giovanni fu in Italia. Caterina mise insieme a fatica il prezzo del riscatto del figlio, chiedendo a prestito 2.000 ducati dallo Scarampo.
Il 26 nov. 1462 il C. firmò una condotta al servizio del suo complice principale nella ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] pena di morte» (Lattari Giugni, 1967, p. 351).
Fu nominato senatore, per la terza categoria, il 26 gennaio del 1899 e prestò giuramento il successivo 26 novembre.
Morì a Rogliano l’8 ottobre 1902. Di Morelli si conosce un solo scritto a stampa, Ai ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] il 26 sett. 1912. Prese parte ai lavori della commissione di vigilanza sull'amministrazione della Cassa depositi e prestiti (ministero del Tesoro) e fu presidente della commissione per le controversie circa la revisione dei contratti di casermaggio ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] o accettasse via via le puntuali crisi e gli altrettanto puntuali ricorsi ai soccorsi pubblici e privati o ai prestiti delle banche.
Le occasioni in cui Einaudi sapeva portare a un alto grado di produttività il suo equilibrio tra mediazione ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] , insieme con il cugino Averardo, un ruolo di primo piano nella guerra contro Lucca, che era in gran parte finanziata dagli ingenti prestiti del banco Medici e dei più ricchi amici del M., tra i quali Andrea Pazzi, socio del banco di Averardo, e ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] . Tuttavia, un punto di confronto ineludibile per le Satire è la Commedia dantesca: tale dipendenza, oltre che in prestiti e in più generali movenze, è evidente soprattutto nell’intento di castigare figure contemporanee, e rappresenta uno dei momenti ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] belga. Sempre sostenuto e stimato da Joel, fu ben presto considerato all'interno della direzione il primo degli italiani, di carattere diplomatico nei Balcani, quali la concessione di prestiti alla Serbia e al Montenegro e la costituzione della Banca ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] 83, f. 164) e "notarius Conducte et defectuum" per sei mesi dal 14 genn. 1497 (Tratte, 83, f. 183).
Il B. iniziò anche presto l'attività diplomatica, seguendo, in qualità di segretario, prima a Napoli e poi a Roma, dall'agosto 1470 al marzo 1471, gli ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] nella formazione e nella ricerca di Cardona.
Nei suoi ricordi, il viaggio in motocicletta da Roma a Firenze, per prestare soccorso dopo l’alluvione del novembre del 1966, acquistò valore simbolico di spartiacque tra una prima e una seconda fase ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] era stato in Matera per l’informattione a tempo si fe’ del regio demanio et informato de tutti li privilegi antiqui et servicij prestiti alli Re aragonesi» (Gattini, pp. 110 s.).
Negli ultimi anni di vita il M., che, ad avviso di Ageta (1692, I, p ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...