BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] di importazioni di pastello tolosano da Bordeaux ad Anversa ed era interessato alle assicurazioni marittime. A Lione partecipava ai prestiti alla corona francese. Verso il 1550 il fallimento di un mercante tedesco ad Anversa recò qualche danno a ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] e di Pio II.
Sono anni di intensa concentrazione nella lettura e traduzione di autori greci, come confermano i prestiti dalla Biblioteca Vaticana, tra il 1455 e il 1457, di autori quali Tucidide, Eliodoro, Demostene, Origene, Giovanni Crisostomo. Ne ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] tra il 1189 e il 1195 aveva acceso tre carte di credito per complessive 1010 lire: egli aveva dunque fatto ricorso ai prestiti degli usurai per sostenere la propria azione di governo. In città, tuttavia, egli godeva di notevole prestigio, pur in una ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] fra il 1281 e il 1285 e del priorato nel 1285, sempre in quest'ultimo anno fu richiesto dal Comune di un ingente prestito per la riparazione dei ponti sull'Arno. Morì probabilmente prima del 1290. A lui si deve la costruzione del palazzo di famiglia ...
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MOLINO
Mario Dell'Ara
– Famiglia di musicisti, attiva dal XVIII fino alla metà del XIX secolo lungo tre generazioni. Ebbe origine a Fossano, nei pressi di Cuneo, dove, negli ultimi decenni del XVII [...] ottenne il permesso e, con la concessione di mantenere il titolo di virtuoso onorario, anche in grazia dei lodevoli servizi prestati dal defunto padre nella banda del reggimento «Piemonte», partì per Parigi, forse già negli ultimi mesi del 1818 o all ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] , corrispondente a tremila fiorini. È improbabile che queste entrate rappresentassero un profitto netto per il C., poiché suoi prestiti alla Corona francese (ammontanti a tremila fiorini) sono registrati negli anni 1318, 1319 e 1325. Il C. sembra ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] tributi a una pubblicistica basata sul riconoscimento del potere impositivo dei comuni. Alle imposte dirette si affiancarono i prestiti pubblici, che svilupparono la fitta trama dei rapporti fra governi e banchieri chiamati a pagare i creditori dello ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] in queste cose pecuniarie dello Stato Ecclesiastico» (p. 242). Riuscì, infatti, a sanare le dissestate finanze papali grazie a prestiti bancari e alla nomina a depositario generale della Camera apostolica (4 marzo 1551), forse da lui suggerita, del ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] era il primogenito; tuttavia, poiché il fratello Alessandro (nato nel 1610) si era rivelato muto e disabile, fu presto indirizzato alla successione al trono ducale. La sua formazione fu affidata al nobile piacentino Cremona Vicedomini e al gesuita ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] pari solo di don Juan de Idiáquez, in Spagna, e di Robert Cecil conte di Salisbury, in Inghilterra, un giudizio ben presto divenuto un topos e riferito da molta storiografia successiva (Galluzzi, 1821, p. 102; Fusai, 1905, p. 5; Lombardi, 1975, p. 53 ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...