BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] il B. fu chiamato a Urbino da Francesco Maria Della Rovere e nominato segretario. Se si considera che a Roma egli già prestava un analogo servizio e che era sua ferma intenzione non rinunciare ad alcuno dei due incarichi, si comprende l'ironia del ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] e sull'esasperazione dei sudditi spremuti da continue tassazioni. Per reperire danaro C. deve ricorrere a continue speculazioni, a prestiti, a esazioni anticipate, a richieste di aiuto alla corte di Madrid.
C. influenzò anche la vita, fino ad allora ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] , dallo zio Filippo, principe di Taranto, che aveva la carica di capitano generale del Regno, da Bartolomeo di Capua, che però presto fu chiamato ad Avignone dal re. Da tale carica decadde, per il ritorno dei padre nell'aprile 1310. Nello stesso anno ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] 15 giugno successivo venne nominato cardinale nonché legatoe vicario apostolico nei territori sabaudi. A suo nome il D. si recò a prestare omaggio al pontefice Niccolò V: l'incontro ebbe luogo a Spoleto il 20 giugno 1449.
Nel maggio di quello stesso ...
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RUCELLAI, Pandolfo (in religione fra Santi)
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 13 agosto 1436, da Giovanni di Paolo Rucellai e da Iacopa di Palla Strozzi.
Il padre, messo da giovane al banco degli [...] sue grandi competenze tecniche in materia, dibatteva dal punto di vista della liceità morale e religiosa la delicata questione dei prestiti a interesse (De Roover, 1953, pp. 3-41; Fumagalli, 1977, pp. 301-332).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] . f. t. a pp. 48 s.; La Liguria illustrata, I (1913) e II (1914); G. Rubetti, Un'arma per la vittoria, la pubblicità nei Prestiti naz. di guerra, I, Milano 1918; p. 120; Id., in Il Risorgimento grafico, V (1918), pp. 84-87; E. Roggero, Come si riesce ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] Siena tra il 1332 e il 1333. Probabilmente le sue benemerenze presso Giovanni XXII e fors'anche un'abile politica di prestiti e donazioni riuscirono a evitare l'esplicita condanna del suo operato.
Non conosciamo con esattezza l'anno della morte del B ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] . Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, pp. 26-28, figg. 5-9; I. Faldi, Catalogo della Quadreria della Cassa Depositi e Prestiti,Roma 1956, p. 18, fig. 5; Catalogo della Mostra di Pietro da Cortona e dei Cortoneschi,Roma 1956, pp. 79 s., fig ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] , 332, 338; V, p. 133; Diplomatarium Veneto-Levantinum…, a cura di G.M. Thomas, II, Venetiis 1899, p. 188; I prestiti della Repubblica di Venezia (sec. XIII-XV). Introduzione, storia e documenti, Padova 1929, p. 189; Duca di Candia. Ducali e lettere ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] sett. 1495), a Fortuna Bassini (15 sett. 1496) e a Matteo Vecchi (17 ott. 1496). Nel frattempo, forse per prestiti non onorati o a causa di iniziative editoriali sbagliate, il G. accumulò debiti consistenti: quello con il libraio milanese Cristoforo ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...