CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] oltreché dal Melzi anche dal viceré Eugenio, che gli rimproverava di essere "mal circondato" e di esercitare l'usura facendo prestiti al 20 e 30 per cento di interesse, ottenne quella posizione di primo piano cui probabilmente aspirava; e nel 1808 ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] per i fitti riferimenti mitologici, un esibito armamentario retorico, una mescolanza arrischiata di concetti eruditi e di Prestiti dal repertorio leggendario e dalla zoologia fantastica popolare. C. stesso afferma in uno dei componimenti, di aver ...
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RUBERTI, Antonio
Claudio Gori Giorgi
– Nacque ad Aversa, presso Caserta, il 24 gennaio 1927, primogenito di Albino, ufficiale dell’esercito, e di Giovina Andreozzi. Ebbe due fratelli, Amedeo e Carmela.
Frequentò [...] , specializzazione e dottorato; nel novembre del 1991 riformò il diritto allo studio, introducendo le borse di studio, i prestiti d’onore, il tutorato e l’orientamento; definì il quadro di riferimento della programmazione universitaria e promosse l ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] milioni e frazionò nel tempo i debiti della Municipalità; il passivo di 225 milioni venne addossato alla Cassa depositi e prestiti. Inoltre il G. costituì due società di consulenza, una destinata al risanamento della città e l'altra alla gestione dei ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] B. rimase, almeno in un primo tempo, a Legnano, dove arricchì e restaurò la biblioteca del convento di S. Angelo; ben presto si acquistò fama per la calda eloquenza e lo zelo apostolico, tanto da esser richiesto come predicatore in molte città dell ...
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GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] dalla scena artistica milanese, che confermano in modo diretto gli esiti del suo percorso stilistico. Accanto ai consueti prestiti dalla pittura lombarda di Giovanni Paolo Lomazzo, dei Campi e soprattutto del maestro Aurelio Luini è qui evidente un ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] oltre a quelli citati, si ricordano: Le vie acquee continentali sotto l’aspetto economico ed amministrativo, Milano 1922; Prestiti esteri e commercio internazionale in regime di carta moneta, Roma 1923; Lezioni di economia politica raccolte nel corso ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] stabile di una sua compagnia. Ottenuto il permesso del segretario generale dell'ente, con un modesto capitale liquido e congrui prestiti finanziari il locale fu restaurato e attrezzato e poté aprire i battenti il 6 apr. 1950 come teatro Rossini. La ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] 'occasione la nomina ad oratore residente.
Numerosi infatti ed assai delicati furono i compiti affidatigli: innanzitutto la riscossione del prestito di 150.000 scudi versati alla Corona di Francia dal duca Alfonso, nonché l'esazione dei censi e delle ...
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MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] aveva scritto di suo pugno il testamento che designava eredi dell'ingente patrimonio di oltre 130.000 ducati in titoli e prestiti i nipoti e il fratello Gerolamo, ma, a causa forse di una certa freddezza di rapporti familiari, affidava ai procuratori ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...