PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] diretto interscambio con i re cattolici, i profitti e le benemerenze che ne derivarono, crebbero oltremodo in occasione degli ultimi prestiti elargiti da Pinelli per il compimento dell’impresa di Granada (1491-92), per un totale di nove milioni di ...
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TURRETTINI, Francesco
Rita Mazzei
– Nacque a Lucca da Regolo di ser Francesco e da Chiara di Paolino Franciotti e fu battezzato in S. Giovanni il 5 maggio 1547. Ebbe due fratelli, Federigo e Paolo, [...] più attivi banquiers della Signoria (Mottu-Weber, 1987, pp. 382-385), in prima fila fra i notabili quando servivano prestiti (Ead., 1990, pp. 140 s.). Svolse a più riprese funzioni di intermediazione mercantile e finanziaria fra Ginevra e le grandi ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] di varia provenienza: Normandia, Loira, Borgogna, Provenza (Chartularium, V, pp. 134, 148). Com’era d’uso nei prestiti destinati a studenti, Zerra acquisiva talvolta libri a garanzia delle restituzioni; nei casi, non infrequenti, di debiti insoluti ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] vaghezza del riferimento, non è difficile ipotizzare, anche alla luce della attività successivamente svolta dal C., che questi abbia prestato qualche somma a Carlo V, e ne abbia ricevuto in cambio qualche immunità nel commercio con le Indie (che era ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] successore di E. dall'imperatore Ottone IV nel 1209. Per questo processo lungo e costoso, E. dovette contrarre vari prestiti: il 4 luglio 1207 prese 300 libbre ravennati per le quali impegnò le entrate provenienti dall'esercizio della giurisdizione ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] , il cui scopo non ultimo era quello di impinguare le casse regie. La somma dovuta sborsare fu ottenuta dal B. con prestiti raccolti al di fuori, per i quali ricevette poi con difficoltà la copertura da parte delle giudecche.
La perizia del B. sia ...
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MAYALI, Giuliano
Rosalba Di Meglio
MAYALI (Mayale), Giuliano. – Nacque a Palermo alla fine del XIV secolo da una famiglia di una certa rilevanza in città. Non sono noti i nomi dei genitori; non è da [...] che sostituisse i ventidue di piccole dimensioni esistenti, molti dei quali caduti in rovina o, comunque, non in grado di prestare le cure necessarie agli infermi e ai viandanti; richiesta una prima approvazione al re Alfonso V d’Aragona e ottenuta ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] sua conseguente ipotesi critica sulla circolazione tra le varie botteghe toscane di repertori ornamentali e sul complesso rapporto di prestiti e scambi avvenuti fra i maestri vetrai avvicendatisi nei diversi cantieri.
Di L. non sono noti il luogo e ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] parlamentare e governativa cui egli apparteneva. La sua indubbia abilità e preparazione in campo giuridico e finanziario lo portarono ben presto a mettersi in luce nei numerosi uffici cui era stato chiamato a far parte. Fu autore, tra l'altro, nel ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] i volumi s'appiattiscono entro i segnati contorni; così nella Fuga in Egitto del trittico "della Consolazione", i chiari prestiti leonardeschi, mediati da Cesare da Sesto a Napoli (Delogu, p. 58), contrastano con i particolarismi fiamminghi del prato ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...