MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] schiavi neri.
Le vicende politiche che portarono alla proclamazione dell’indipendenza delle 13 colonie il 4 luglio 1776 monopolizzarono presto le attenzioni e le energie del Mazzei. L’amicizia che lo legò a Jefferson iniziò allora e rimase viva ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] del banco, che continuò sotto i nomi del fratello Silvano e di Luca Vendramin, ma tra i diciannove che il 25 febbraio prestarono le prescritte garanzie per 26.000 ducati troviamo anche lui. In realtà non ritirò la sua parte, ma ne lasciò la libera ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] il G. curò di persona l'adempimento. Lo indicherebbero vari prestiti, contratti a partire dal settembre 1397 e per i quali il in un primo tempo evitasse di partecipare agli scontri ben presto riaccesisi e che vedevano tra i protagonisti lo zio Nanne ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] Iberti l'aiuto francese contro Carlo Emanuele I di Savoia. Al cardinale il D. prometteva anche interessamento per negoziare prestiti a buone condizioni sulla piazza di Genova. Per il momento il D. era antisabaudo; il seguito della vicenda monferrina ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] l'operazione, però, il nunzio avrebbe dovuto ottenere l'assenso della casa di Baviera, che aveva concesso grossi prestiti allo screditato arcivescovo, e soprattutto quello del capitolo di Colonia, il quale chiedeva come garanzia che il coadiutore ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] inviato a studiare nel vicino Regno d'Italia. Diventò ufficiale di cavalleria ed ebbe cariche alla corte sabauda, ma presto lasciò ogni servizio per dedicarsi alle cure della famiglia e del patrimonio, alla vita amministrativa di Roma. Varie volte ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] stato imprigionato invece che ad Otranto in Castel nuovo di Napoli. La punizione dovette avere essenzialmente carattere formale poiché ben presto gli fu concesso di tornare a casa dove fu costretto a una sorta di arresti domiciliari. In quello stesso ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] sostenuti dal M., che dimostrano l’entità del patrimonio acquisito, vi erano anche quelli relativi al pagamento delle prestanze, cioè prestiti forzosi al Comune: per esempio, nel 1378, al tempo della guerra degli Otto santi, lo stesso M. fu tassato ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] a contrarre debiti con quel banchiere ebreo Giuseppe, che fu poi inquisito per non aver chiesto la licenza di tenere banco di prestiti: nel suo registro di banco, infatti, appaiono due mutui contratti nel 1446 dal M., uno di 12 ducati e un altro di ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] suo marito a causa dei frequenti viaggi di quest’ultimo in Francia e in Spagna. A Carlo II concesse inoltre numerosi prestiti dalle sue personali finanze e nel marzo 1290 diede in pegno alla compagnia lucchese dei Battosi persino i suoi gioielli per ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...