BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] in cui sarebbero venuti a mancare il tedesco e l'austro-ungarico. Né tralasciava di conimentare le spese e i prestiti di guerra e le difficoltà che stringevano l'economia nazionale, guardando con diffidenza i tentativi dei governo di calmierare i ...
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ORTU CARBONI, Salvatore
Giuseppina Fenaroli
ORTU CARBONI, Salvatore. – Nacque a Sassari il 7 gennaio 1859, da Giovanni e da Angela Antonica Carboni.
Presa la licenza liceale si iscrisse alla facoltà [...] unico e scadenze; rendite e altre annuità, temporanee o perpetue, costanti o variabili) e trattazioni di questioni sui prestiti.
Agli argomenti matematici, convinto sostenitore come fu di un corso di matematica in tutte le scuole superiori, dedicò ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] ; grazie alle ricchezze familiari e ai proventi dell'insegnamento universitario, in varie occasioni fece prestiti senza interessi: nel luglio 1536 al convento dell'Annunziata prestò "scudi 50 d'oro che somma lire 350 [(] per onore del rev. generale ...
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FERRERO, Sebastiano
Fulvia Salamone
Nacque a Biella nel 1438 da Besso e da Comina Scaglia dei signori di Gaglianico, primo di sette figli. Fedele partigiano dei Savoia, durante la reggenza di Iolanda [...] nel Ducato, estendendo tali incarichi anche al contado di Asti ed alla Signoria di Genova, sottoposti alla Corona francese. Per gli ingenti prestiti fatti a Luigi XII e poi a Francesco I (secondo una sentenza data in Parigi nel 1563 gli eredi del F ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] , una fattoria con stalle, case coloniche e persino una fortezza. Ma la conferma della ricchezza del B. è data anche dal prestito forzoso di ben 20 mila ducati cui lo costrinse nel 1403 Facino Cane con il pretesto di dover pagare i soldati; dalla sua ...
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BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] trovato e citato dal Favaro, che si debba imputare alla negligenza del B. e del Bresciani nel restituire i prestiti lo smarrimento di molti manoscritti. In quest'editone compare per la prima volta il trattato galileiano Della forza della percossa ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , e favorito un certo processo di pacificazione sociale. In realtà, i provvedimenti firmati da Carlo Emanuele IV, che distribuì ben presto le principali cariche ai fratelli (a C. F., ripreso il titolo di duca del Genevese, toccò il comando della ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] al Comune per un totale di 350.000 fiorini durante la guerra di Lucca e che si venivano rimborsando del prestito fatto con gli introiti delle gabelle. Il duca si appropriò degli introiti di queste gabelle, promettendo di rimborsare gli usufruttuari ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] di Verona, ma non raggiunse risultati più concreti anche per il denaro che il D. poté elargire ai capi avversari grazie ai prestiti coatti da lui imposti in quei mesi a Verona e a Vicenza. La svolta decisiva della guerra fu costituita dall'accordo ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di lui di circa vent'anni. Nel 1414 le aveva donato la terra ed il castello di Monza, i cui procuratori avevano prestato a lei e al duca giuramento di fedeltà. Beatrice fu fatta giustiziare per un mai provato adulterio nel 1418. La seconda moglie ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...