GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] del Paese, egli era pressoché sconosciuto al grande pubblico. Le sue società non erano quotate in Borsa e i prestiti di cui aveva bisogno per i commerci li otteneva facilmente dal mondo bancario, restituendoli dopo le vendite non senza effettuare ...
Leggi Tutto
ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] 189 s., 236, 299, 307, 317, 333, 339, 345, 357, 368, 374, 386, 388, 397, 399, 407, 420, 437, 456 s., 464; I prestiti della Repubblica di Venezia (sec. XIII-XV), a cura di G. Luzzatto, Padova 1929, p. 34; Andreae Danduli ducis venetiarum Chronica per ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] interesse formale del 10%, in realtà più alto). Già nelle liste di asientos degli anni 1533-36 il G. figura aver prestato all'imperatore 201.000 ducati.
L'anticipo del contante era fondamentale per fare fronte al pagamento delle truppe e delle flotte ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] ad interesse. Tra i debitori del C. fu lo stesso Leone X, che nel 1517 regolò con il signore di Sermoneta un prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva consegnato al C. vari gioielli per un valore complessivo di 6.000 ducati ...
Leggi Tutto
VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] delle Gallerie degli Uffizi di Firenze (Tempestini, 1998), nel quale il maestro sembrò combinare i rassicuranti prestiti dal campionario di Giambellino – la testa liberamente modellata sulla ritrattistica degli anni Novanta e il plateau roccioso ...
Leggi Tutto
TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] importazione ed esportazione di seta, lana, spezie e altri beni, nonché nell’attività di operatore di cambio. Operazioni di prestito e trasferimento di denaro mediante il pagamento di lettere di cambio sono altresì documentate per gli stessi anni con ...
Leggi Tutto
CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] non proprio dovizioso, certamente solido: non per caso compare in varie occasioni come fideiussore della Comunità bassanese in prestiti da questa contratti, della qual cosa i cittadini gli furono grati chiamandolo a ricoprire cariche pubbliche anche ...
Leggi Tutto
LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] l'aggiunta di V. Carpaccio - siano stati punti di riferimento costanti per L., le cui opere certe sono disseminate di prestiti ora dall'uno ora dall'altro artista.
Tuttavia, come per gli altri "belliniani", la ricostruzione del percorso artistico di ...
Leggi Tutto
ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] economica e finanziaria conseguita da Origlia è documentata da vari dati: quelli, sia pure incompleti, relativi a rimborsi per sostanziosi prestiti fatti al re nel tempo (nel 1398 gli si restituivano 12.000 ducati, nel 1394, 100 once, nel 1403, 1739 ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] commissario del governo nel dipartimento del Trasimeno, con il duplice incarico di procedere alla riscossione di alcune contribuzioni e prestiti forzati ordinati dal governo e dalla commissione francese, e di fare opera attiva presso le autorità e le ...
Leggi Tutto
presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...