ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] del lago di Fogliano e la tenuta di Tivera, poi quelle di Cisterna e Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambio di prestiti che superavano i 5.000 ducati d'oro. Anche i Colonna ricorsero all'E., non per vendite a tempo, come per il Caetani ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] consistenti, rispettivamente, in 2.000 (prima del 1270), in 250 (nel 1272) e in 1.000 (nel 1275) once d'oro - abbiamo notizie di un prestito di 70 once d'oro, di cui il re ordinava la restituzione il 26 marzo 1269 (I registri, II,p.28), di uno di 500 ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Alessandro di Angelo degli (Angelo Novello, Angelo II Baldeschi, Angelus de Perusio). – Nacque intorno al 1400, probabilmente a Perugia, figlio del professore di diritto [...] Lettura dell’Infortiatum nell’anno accademico 1406-07 ricevette solo 40 fiorini; fu più volte interpellato per i prestiti comunali, e presentò due petizioni riguardo la sua eredità paterna; ricoprì vari incarichi pubblici (consultor directorum nel ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] statutarie dei singoli istituti, tra il 5 e il 15%. L’abolizione del gratuito mutuo a vantaggio di un prestito a basso tasso fu intuizione del predicatore feltrino, il quale giustificò tale innovazione con ineccepibili motivazioni di ratio economica ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] p. 343; Campori, 1877, p. 6). Fin dalla metà del Quattrocento i Ranieri vissero in condizioni agiate, tanto da poter concedere prestiti, come nel caso di Taddeo, che, nel 1450, diede a Giovanni Giacomo Guidotti detto delle Sedie la cifra di 29 ducati ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] si aggiunsero una mensa e la costruzione di case economiche. Una cassa di mutuo soccorso, La Provvidente, concedeva piccoli prestiti ad un tasso ben inferiore a quelli praticati dagli usurai, gli unici disposti a finanziare persone a basso reddito ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] 1378 al 1397.
Del suo livello di ricchezza fanno fede le quote che doveva pagare di "prestanze", i periodici prestiti forzosi indetti per alimentare le finanze del Comune, che venivano ripartiti sulla base di una stima approssimativa della capacità ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] al C. non sembra destinato a incepparsi, ed egli non sa trattenere il suo ammirato stupore ad ogni rinnovo dei prestiti, vedendo come in breve si raccolgano somme enormi a interessi bassissimi. Per converso la Francia, dove "era rovinato il traffico ...
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MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] «tête forte» e, si disse, una missione ad Ajaccio (giugno 1811) durante la quale il M. aveva contratto alcuni prestiti bancari, forse per conto della stessa duchessa. Una successiva mostra della produzione industriale e agricola del Grossetano da lui ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] della madre, giuntogli in questo periodo, di dedicarsi agli affari. E in questa prospettiva, e occupandosi della ricerca di prestiti con i quali riacquistare i beni dei De Sales a suo tempo confiscati dalle autorità rivoluzionarie, il C. stabilì ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...