fondo avvoltoio
loc. s.le m. In economia, fondo comune d’investimento specializzato nell’acquisizione di titoli di società fallite.
• Il messaggio di «Robomitt» Romney, che vanta le sue fortune da affarista [...] ) • La costituzione del fondo Atlante, con la partecipazione delle principali banche e della Cdp, la Cassa depositi e prestiti, costituisce un punto di svolta. Positivo. Uno strumento utile per garantire aumenti di capitale e gestione dei crediti in ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] cento in più del dollaro svalutato nel 1934 e tuttora in corso). Già nel secondo semestre di quell'anno, la somma dei prestiti concessi discende a 439 milioni, e la discesa si fa anche più rapida nell'anno successivo, finché, nel 1930, s'interrompono ...
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Nacque il 29 giugno 1784 in Siviglia, di famiglia ebraica, e morì a Gijon il 14 aprile 1842. Durante il dominio napoleonico seguì il partito degli afrancesados; entrò nell'esercito francese dopo la battaglia [...] Margaux, pure in Francia, e naturalizzato francese nel 1828, proseguì con molta fortuna nella sua opera di negoziatore di grandi prestiti all'estero, fra i quali quello greco del 1834. La sua casa bancaria acquistò tale rinomanza che i titoli della ...
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MORGENTHAU, Henry, Junior
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, figlio dell'omonimo finanziere, nato a New York l'11 maggio 1891. Studioso di legge, architettura e agricoltura, quando F.D. Roosevelt [...] 1933, e poi ministro dal 1934 fino al luglio 1945, mediante l'imposizione di nuove tasse e il lancio di varî prestiti, riuscì ad evitare l'inflazione, fronteggiando l'enorme deficit in cui il governo era incorso per i suoi grandiosi investimenti nel ...
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Vedi Islamic Development Bank dell'anno: 2015 - 2016
(IDB)
Banca islamica di sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
Sorta nell’ambito della prima conferenza dei ministri delle finanze dell’Organizzazione [...] servizi contrari ai precetti dell’islam, considerati settori illeciti.
Nei suoi quarant’anni di attività l’Idb ha erogato prestiti per un valore superiore a 78 miliardi di dollari, destinati a 7613 progetti. Nel 2013 aveva approvato 18 nuovi progetti ...
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Abrabanel (o Abarbanel, Abravanel)
Abrabanel
(o Abarbanel, Abravanel) Famiglia ebraica che ebbe tra i suoi membri commercianti, banchieri, letterati e filosofi, tra i quali Leone Ebreo. Gli A. occuparono [...] Qui i fratelli Giuseppe e Giacomo svolsero un’intensa attività commerciale e vi rimasero, per il favore della corte legata da prestiti, anche dopo l’espulsione degli ebrei del 1510. Il terzo figlio di Isacco, Samuele (1473-1547), che aveva sposato la ...
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Swahili
Tratto della costa (sahel in arabo) dell’Africa orientale interessato dallo sviluppo della cultura swahili che si estese da Kilwa fino a Mogadiscio e che trae le sue origini dalle colonie di [...] -Stato swahili (14° sec.) svilupparono un islam sincretico e furono unite dal kiswahili, lingua franca di ceppo bantu con numerosi prestiti dall’arabo, oggi lingua nazionale in Tanzania. A partire dalla fine del 15° sec. i portoghesi (➔ Vasco da Gama ...
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CICR (Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio)
CICR (Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio) Organismo facente capo al ministero dell’Economia e delle Finanze e a [...] per l’esercizio della vigilanza. Tra i suoi compiti, rientra quello di rilasciare ‘un parere conforme’ sull’emissione di prestiti obbligazionari da parte delle Regioni a statuto ordinario e della Valle d’Aosta. Il CICR è composto dai ministri dell ...
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capo-negoziatore
(capo negoziatore), s. m. Coordinatore di una delegazione negoziale.
• Il capo-negoziatore dell’ayatollah [Ali] Khamenei aveva ordini precisi di insistere per un allentamento della morsa [...] agraria che ridistribuirebbe ai contadini, diventati negli anni rivoluzionari, le terre non utilizzate, impegnandosi a erogare prestiti a vantaggio degli agricoltori e a costruire loro nuove infrastrutture. (Francesco De Remigis, Secolo XIX, 22 ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] zona di Turku) del gruppo dialettale occidentale. Già in tempi remoti è stato influenzato nel lessico dalle lingue limitrofe (prestiti antico-germanici e baltici), anzi a volte queste lingue hanno intaccato l’originaria morfosintassi.
In F. le prime ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...