ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] Este nell'Italia settentrionale. L'E. stesso si trovava ancora nelle mani dei banchieri fiorentini a garanzia dei prestiti ottenuti da Aldobrandino per finanziare la campagna militare nella Marca d'Ancona, e dovette prima essere riscattato dalla ...
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Asian Development Bank (Adb)
Banca asiatica di sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
La Banca asiatica di sviluppo (Adb) trae le sue origini da una risoluzione approvata nel 1963 dalla Commissione economica [...] inoltre di fornire ad Islamabad due miliardi di dollari nei seguenti due anni. Al 31 dicembre 2011 l’organizzazione ha erogato prestiti per un ammontare di 21,72 miliardi di dollari, di cui 14,02 finanziati dall’Adb e il restante ammontare dai ...
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quantitative easing
<ku̯òntitëtiv ìiʃiṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Espressione inglese (lett. «alleggerimento quantitativo») con la quale si indica un particolare intervento [...] ’obiettivo delle operazioni di q. e. è duplice: da un lato fornire al sistema economico liquidità quando i prestiti concessi alle famiglie e alle imprese diminuiscono in conseguenza di una stretta creditizia (credit crunch) attuata dalle banche; dall ...
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Credito Totale Interno (CTI)
Credito Totale Interno (CTI) Aggregato monetario (➔) costituito dalla sommatoria dei finanziamenti interni al settore non statale e dal fabbisogno interno del settore statale [...] acquistano temporaneamente dalla clientela e il fabbisogno del settore statale (Tesoro; aziende autonome, Cassa Depositi e Prestiti), comunque finanziato. La sua rilevanza tra gli aggregati monetari è funzione del frequente impiego del CTI tra ...
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Economista tedesco (Düren 1810 - Colonia 1858). Fu tra i primi studiosi a formulare il concetto di utilità marginale, che sarebbe stato alla base del sistema teorico neoclassico e della rivoluzione marginalista, [...] soltanto postumi; né ebbe seguito il suo programma di riforme, imperniato sull'istituzione di una cassa statale di prestiti e sulla nazionalizzazione della terra, mentre le sue teorie sull'utilità e lo scambio, precorrenti quella dell'equilibrio ...
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Mediatore, agente di commercio, commissionario, che interviene nello svolgimento delle vendite per facilitare il contratto; o chi interpone in genere la propria opera fra due persone che comunque non possano [...] il risparmio dei soggetti in surplus (i creditori iniziali, che non spendono tutto il loro reddito e concedono in prestito tutte o parte delle disponibilità eccedenti le spese). La mancata coincidenza che si verifica quindi fra la distribuzione della ...
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BELFORTI, Ottaviano (Attaviano)
Ottavio Banti
Figlio di Belforte, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Partecipò in sostegno del fratello, il vescovo Ranieri, alle lotte combattute contro [...] alla comunità e ai privati. A ciò si aggiunga che la tradizione guelfa della sua famiglia e certa sua larghezza gli procurò presto anche il favore dei clero, su cui poco poteva il vescovo Rainuccio dal suo esilio. E quando Rainuccio morì, nel 1348 ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] in m. monetario, che è il m. del denaro a breve termine, e m. finanziario, che è il m. dei capitali propriamente detti, ossia dei prestiti a medio e lungo termine; il m. dei cambi e dei titoli, in cui si distinguono il m. primario, per gli scambi dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Grecia tra Oriente e Occidente: pratiche orientali nella musica greca antica
Mariella De Simone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] musica di tipo orientale, sia i fenomeni di concreto interscambio attestati da analogie significative, pratiche comuni e prestiti linguistici.
L’influenza straniera nella musica greca
La letteratura della Grecia antica è piena di riferimenti alla ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] imposero a papa Pio VI il pagamento di un’ingentissima contribuzione. Per farvi fronte il pontefice ottenne un prestito da Torlonia, affidandosi alla sua solidità e all’abbondantissima liquidità di cui disponeva grazie ai positivi risultati dell ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...