Vivien A. Schmidt
Uno sviluppo economico equilibrato è generalmente considerato, nel lungo periodo, un fattore che facilita il consolidamento di un sistema politico democratico. Al contrario, le crisi [...] 08) ha imposto ai governi la necessità di salvare le banche in pericolo a causa dei debiti insolubili legati ai prestiti immobiliari. Per certi paesi, quali Islanda, Lettonia, Romania e Ungheria, il crollo delle banche è stato troppo ingente perché i ...
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Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) Programma di investimenti presentato dagli Stati membri della UE alla Commissione europea il 30 aprile 2021 nell'ambito dello strumento temporaneo di ripresa [...] Italia ammontano a 222,1 miliardi di euro, 191,5 dei quali provenienti dai fondi dell’Unione Europea (sussidi e prestiti a basso tasso d’interesse) e 30,6 allocati da risorse interne mediante un Fondo complementare ricavato attraverso lo scostamento ...
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Cronista cipriota (15º sec.); al servizio presso la corte dei Lusignano, raccontò i fatti accaduti nell'isola fra il 1359 e il 1462 nella ᾿Εξήγησις τῆς γλυκείας χώρας Κύπρου, ἡ ὁποία λέγεται Κρόνακα ("Illustrazione [...] dolce terra di Cipro, denominata Cronaca"). L'opera, una delle poche in prosa del medioevo greco e che si segnala per la vivacità dello stile e la lingua intrisa d'idiotismi e di prestiti stranieri, fu continuata da un epigono fino all'anno 1501. ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] normale quale mezzo per provvedere a spese, in sostituzione di quelli che avrebbe dovuto ricavare da tributi e da prestiti. Questa massa addizionale di biglietti si diffonde attraverso i pagamenti statali e provoca rialzo nei prezzi, rialzo che può ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Sono esaminate le peculiarità delle organizzazioni internazionali a carattere economico e finanziario. Premessi alcuni cenni ai principali criteri utilizzati nella dottrina [...] e di quelle finanziarie in particolare, e cioè del nesso funzionale tra le cosiddette ‘condizionalità’ e le concessioni o prestiti, del peculiare regime di responsabilità dell’ente e del sistema del voto ponderato.
La classificazione
Scopo della ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] per più di un anno. Tuttavia il Comune non passerà la spugna sui debiti illegalmente contratti, ma li equipara ai prestiti forzosi, sui quali paga il modico interesse annuo dell'8 per cento, riservandosi il diritto di riscattarli al prezzo originario ...
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Banchiere (Genova 1804 - Roma 1882). Diresse dalla fondazione (1844) la Banca di Genova; concesse al governo (1848) un prestito di 20 milioni che servì a riequilibrare le finanze pubbliche stremate dalla [...] , e diresse fino alla morte la Banca Nazionale che ne nacque, sempre coadiuvando la politica finanziaria del governo (altri prestiti tra il 1866 e il 1882). Dette vita anche a imprese industriali e commerciali (il primo nucleo dell'Ansaldo). Nel ...
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In finanza, operazione formale con cui un debito pubblico a breve scadenza è convertito in un debito a lunga o indeterminata scadenza, con l’impegno dello Stato al pagamento negli esercizi futuri della [...] forzoso, quando lo Stato, in periodi di gravi difficoltà di bilancio, vi ricorra per sottrarsi al rimborso di prestiti a breve scadenza.
Con riferimento all’esperienza storica, c. del debito pubblico è anche la riunificazione di tutti i debiti ...
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WANG AN-SHIH
Giovanni Vacca
AN-SHIH Uomo di stato, scrittore e filosofo cinese, nato in Ts'in-kiang nel Kiang-si nel 1021 d. C., morto nel 1086 presso Nanchino. Fu primo ministro (gran cancelliere), [...] ; 3. una riforma finanziaria, comprendente la sostituzione di versamenti in denaro alle prestazioni d'opera, e l'istituzione di prestiti su pegni e ipoteche sulle proprietà immobiliari; 4. una riforma agraria, con cui in seguito al nuovo catasto i ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] ‘neutri’ di tale situazione è la mancanza di una concezione puristica, che ha permesso di sviluppare senza remore l’uso di prestiti. Se la norma astratta di uno standard linguistico è rassicurante e garante dell’ordine sociale, e inoltre permette una ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...