Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] (o di un’area dialettale più vasta) che nel passaggio all’italiano hanno generalmente subito un ➔ adattamento fonomorfologico, come i ➔ prestiti da lingue straniere; dati i rapporti tra i vari dialetti italiani e la lingua nazionale di matrice tosco ...
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ROMEI, Giovanni
Maria Teresa Sambin De Norcen
– Nacque a Ferrara nel 1402 (Zaccarini, 1922, p. 6) da Pietro, commerciante di panni in lana e per un periodo massaro dell’arte (Tagliati, 1977, p. 62); [...] prezzo del grano e della farina durante i ricorrenti periodi di carestia, soprattutto nel drammatico quinquennio 1460-65.
Ben presto Romei cominciò a investire i propri guadagni in ingenti acquisti immobiliari, tanto in città quanto nelle campagne.
A ...
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ACCIAIUOLI, Dardano
Arnaldo D'Addario
Figlio di Lotteringo (o Tirigo) di Acciaiuolo e di Bella di Guido Mancini, partecipò ai traffici dei suoi familiari, navigando da giovane nel Mediterraneo e stabilendosi [...] nel corso dei quali diede impulso all'attività svolta dalla compagnia degli Acciaiuoli nel Regno, procurandole il favore dei sovrani con prestiti alla Corona. Ottenne anche privilegi per il commercio e cariche a corte. Alla fine del sec. XIII, in età ...
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irredimibile
Che non si può redimere, riscattare. In finanza pubblica e privata, si dice di un prestito (o debito) di cui non si può avere (o chiedere) il rimborso. Nella finanza pubblica, lo Stato può [...] i. indicano una particolare modalità di emissione di titoli di debito pubblico consolidato (di media e lunga durata). Per i prestiti i. lo Stato non assume l’obbligo del rimborso, impegnandosi solo al pagamento di un interesse annuo che assume forma ...
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IMI (Istituto Mobiliare Italiano)
Luca ROSANIA
L'Istituto (v. italia: Finanze, XIX, p. 784; App. I, p. 747), costituito (1931) in applicazione del principio della separazione del credito a breve termine [...] pubblico per l'esercizio del credito mobiliare. Il capitale, rappresentato da quote di partecipazione sottoscritte dalla Cassa depositi e prestiti e da enti esercenti il credito, le assicurazioni e la previdenza, nel 1948 è stato elevato a 5511 ...
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Trasformazioni e problemi del settore bancario
Marcello Messori
La crisi dell’estate del 2007
Nel primo decennio del 21° sec., l’evoluzione del settore bancario internazionale è stata caratterizzata [...] nuove azioni privilegiate senza diritti di voto e con dividendo pari al 10%. Tale investimento ha così permesso di ridurre il primo prestito, concesso dalla Fed, da 85 a 60 miliardi, e di estenderlo a cinque anni con una riduzione del suo tasso al 3 ...
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federal funds
Fondi di riserva che le banche statunitensi sono obbligate a detenere sotto forma di depositi (➔ deposito bancario) presso la Federal Reserve (➔), in base alle normative regolamentari e [...] di vigilanza prudenziale sul sistema creditizio. L’eccedenza del deposito rispetto al minimo previsto per legge può essere oggetto di prestito ad altre banche, le cui riserve siano, per es., sotto il limite prestabilito, e che ne abbiano esigenza per ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] una cambiale come trassata) o anche d’avallo (la b. firma, per avallo, effetti). Nel secondo caso si fa quasi sempre il prestito di fideiussione. Le b. operano ancora, dal lato dell’attivo, in titoli e in cambi. Il credito a medio e a lungo termine ...
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Espressione inglese per “alleggerimento quantitativo”. Si tratta di una politica messa in atto dalle Banche centrali per “creare moneta” mediante l’acquisto di titoli di Stato o altre obbligazioni sul [...] mercato aperto (transazioni in borsa a sostegno della moneta nazionale), la BC fornisce liquidità al sistema quando i prestiti concessi a famiglie e imprese calano pericolosamente per numero e consistenza (ammesso e non concesso che gli istituti di ...
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Lingua parlata dagli abitanti dell’isola di Madagascar, appartenente alla famiglia indonesiana del gruppo maleopolinesiano. Si divide in numerosi dialetti. Nell’Imerina, nel centro dell’isola, è parlato [...] l’enorme distanza dall’area originaria, il m. ha conservato fedelmente numerosi caratteri del gruppo maleopolinesiano sia nel lessico sia nella grammatica. Non mancano inoltre prestiti dal sanscrito, dall’arabo, dalle lingue africane ed europee. ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...