Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] insiemi simbolici (non solo testuali), in quanto i prestiti fra queste diverse procedure si sono rivelati spesso molto altri, 1985), che si basa su un complesso apparato teorico linguistico-sociologico e su un corpo molto articolato di regole per la ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] modi di atteggiarsi (anticheggiare).
Relativamente ai prestiti, è ingente l’introito di ➔ francesismi pubblici e istituzionali. Atti del XXIX convegno internazionale di studi della Società Linguistica Italiana (Malta, 3-5 novembre 1995), a cura di G. ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] ’altro, ma devono essere la conseguenza di comportamenti bilingui intensi – come enunciazioni mistilingui, ➔ prestiti, ➔ ibridismi, interferenze (➔ interferenza; ➔ contatto linguistico) – che portano a poco a poco a un nuovo sistema autonomo. Tra gli ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] funzione poetica del linguaggio non è dunque solo un segno linguistico orientato su sé stesso (può esserlo anche quella metalinguistica, , accetta ogni tipo di parola. Ma ben presto riacquista specificità, accogliendo lessici speciali (quello botanico ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] ricchezza»), amen, pascha. Sono tutti termini ebraici, assunti come prestiti non adattati attraverso il greco, ma ebbero un ruolo diverso , sia nella predicazione (spesso in forme di ibridismo linguistico), sia all’interno di opere più ampie, come ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] , in quelle dei territori alloglotti (Alto Adige e Venezia Giulia), e infine contrastando i prestiti da lingue straniere.
Il disegno di un’autarchia linguistica, e più generalmente l’idea che l’interesse nazionale dovesse essere il principio basilare ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] traduttoria, che, confrontando costantemente sistemi culturali, modelli linguistici e testuali diversi, sollecita e arricchisce di 277). Il testo originale di per sé non induce prestiti o calchi nel testo volgarizzato: se in alcuni volgarizzamenti ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] morfologia (per es., la messa al plurale di prestiti dall’inglese, bars, sports, pullmans nelle trasmissioni comiche o isocolia: l’identica lunghezza di due parole o stringhe linguistiche, calcolata in fonemi o in sillabe (o in grafemi, per ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] i nuovi contatti politico-economici e culturali, e quindi linguistici, che i Latini avevano con popoli preindoeuropei e indoeuropei dell ), un persistente interesse poetico, destinato a dar presto migliori frutti. Dalla scuola padovana, ricondotta da ...
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Linguaggio e globalizzazione
Benedetta Baldi
Leonardo M. Savoia
Il termine globalizzazione designa un insieme di processi d'integrazione in campo socioeconomico e nelle comunicazioni che si è affermato [...] , che fonda qualsiasi gruppo sociale; non a caso la storia linguistica di una comunità rende possibile indagarne la vita sociale e culturale. di una lingua a un'altra e l'acquisizione di prestiti, ma anche nei modi di parlare, nella prosodia, come ...
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presto3
prèsto3 s. m. [derverbale di prestare], ant. – 1. Prestito: Da chi aver in presto ora potrebbesi ... almeno un picciolo Mantellino ...? (Ariosto); il prender denaro a presto non si faceva ... se non con molta cautela (Botta). Anche...
prestito
prèstito s. m. [dal lat. praestĭtum, propr. part. pass. neutro di praestare: v. prestare]. – 1. L’atto del prestare, il fatto di dare o ricevere qualche cosa (denaro, un bene, un oggetto) con l’impegno di restituirla entro un periodo...