Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] riscontra nella fonologia, un settore nel quale la linguistica siriaca prima di lui non era riuscita ad assimilare arabi per analizzare i suoni del siriaco, ma prende a prestito soltanto la loro tecnica, non già la descrizione dei singoli suoni ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] la loro autonomia soprattutto grazie ai privilegi acquisiti tramite i prestiti che gli Italiani erano in grado di concedere anche Solo da pochi decenni, sotto lo stimolo di interessi linguistici più che storici o filologici, ha avuto inizio uno ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] della seconda ambasceria a Firenze, otteneva dal Magnifico un prestito per sei mesi d'una somma imprecisata, sui a Firenze e le sue relazioni coi Medici, in Studi letter. e linguistici dedicati a Pio Rajna…, Firenze 1911, pp. 78s-813; P. Donazzolo, ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] …, Sora… 1985, a cura di L. Gulia, Sora 1986, pp. 23-36; M. Mancini, Su tre prestiti giudaici nel romanesco comune, in Studi linguistici italiani, XIII (1987), pp. 85-101 passim; U. Vignuzzi, Marchen, Umbrien, Lazio, in Lexikon der Romanistischen ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] famiglia dei Frescobaldi, spaccatasi in bianchi e neri a causa del prestito di circa 100.000 fiorini a suo tempo concesso dal F. un proprietario terriero fiorentino dei primi del Trecento, in Studi linguistici italiani, XVIII (1992), pp. 174-177; P. ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] , gli permise poi di tenersi aggiornato sugli studi di filologia e di linguistica che fiorivano in Europa.
Presso gli ebraisti europei il L. divenne ben presto famoso per aver identificato, sulla base del ms. ebraico Firenze, Biblioteca Laurenziana ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] quest'ultimo anno fu richiesto dal Comune di un ingente prestito per la riparazione dei ponti sull'Arno. Morì probabilmente prima proprietario terriero fiorentino dei primi del Trecento, in Studi linguistici italiani, XVIII (1992), pp. 177, 188-192; ...
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PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] quem della cassazione del suo nome dai registri dei prestiti, ovvero prima della metà del 1390.
Di formazione . Vatteroni, Un serventese in morte di Carlo di Calabria, in Studi linguistici italiani, XXXVII (2011), pp. 170-231; A. Bettarini Bruni, Un ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] , con la ripetizione seriale di elementi linguistici e particolari decorativi, inseriti nelle facciate con fu demolito nel 1910-11 per realizzare l'edificio della Cassa depositi e prestiti (ibid., prot. 1417/1889). Sempre per il Cartoni nel 1886 il ...
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di Vermondo Brugnatelli
Nel Sahara, a cavallo tra Mali, Niger, Algeria, Libia e Burkina Faso, vivono i Tuareg. Loro, in realtà, non si definiscono con questo nome bensì con quello di Kel Tamashek (o Kel [...] una popolazione berbera che ha saputo resistere all’assimilazione. Dal punto di vista linguistico, il tamashek conserva un ricco lessico autoctono, con un tasso di prestiti dall’arabo o dalle lingue europee molto inferiore a quello del tamazight. Per ...
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presto3
prèsto3 s. m. [derverbale di prestare], ant. – 1. Prestito: Da chi aver in presto ora potrebbesi ... almeno un picciolo Mantellino ...? (Ariosto); il prender denaro a presto non si faceva ... se non con molta cautela (Botta). Anche...
prestito
prèstito s. m. [dal lat. praestĭtum, propr. part. pass. neutro di praestare: v. prestare]. – 1. L’atto del prestare, il fatto di dare o ricevere qualche cosa (denaro, un bene, un oggetto) con l’impegno di restituirla entro un periodo...