BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] la rinunzia al pontificato da parte di B. IX possa essere spiegata con il desiderio del tuscolano di ritirarsi in seguito a pressioni politiche e a timori non del tutto dissipati dopo il suo ritorno oppure con un intervento di Giovanni Graziano e dei ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] negli ambienti pontifici gli umori non erano dei migliori nei confronti del D.; e non è da escludere che vi siano state pressioni romane in una decisione spagnola che di lì a poco lo amareggiò non poco. Tra ottobre e novembre, infatti, gli fu si ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] generale del Regno; si impadronì poi anche della persona della regina, si stabilì al suo fianco a Castelnuovo e fece pressione su di lei perché chiedesse nuovamente al papa la dispensa per il matrimonio. L., dopo un vano tentativo di scacciare ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] In questi anni il governo dei capitani del Popolo attraversò un periodo di grave crisi, non solo per la costante pressione esercitata dai fuorusciti guelfi, ma anche per le divergenze di interessi che stavano incrinando la coalizione tra il populus e ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] del granduca, Belisario Vinta (Med. 836, cc. 258-259), in cui si parla della situazione della Croazia in rapporto alla pressione che i Turchi stavano in quel momento esercitando sull'Austria e su Venezia. Già da quel momento egli presagiva che, con ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] un progetto per diminuire gli interessi pagati ai possessori di titoli pubblici. Ai fini di una maggior razionalizzazione della pressione fiscale sui Comuni, propose di fare una nuova numerazione dei fuochi. Nel 1596, sulla scia della sua proposta, a ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] con l'invio del figlio Ottaviano al servizio della Repubblica. L'alleanza indispettì i Veneziani che aumentarono la pressione sui domini di Caterina presentandosi, con frequenti scorrerie, fin sotto le mura di Forlì. Sollecitato insistentemente dalla ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] svevo; mentre in linea generale tendeva ad accentuarsi la conflittualità fra i supremi poteri medievali e insieme la pressione polemica, anche nel mondo ravennate e romagnolo, della propaganda antisveva sia papale che guelfa. Un processo, questo, che ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] di Roma sembrò dissolto o almeno allontanato. Ma alla lunga la ripresa delle aggressioni esterne, l’eccessiva pressione fiscale, le difficoltà dell’agricoltura e delle manifatture urbane, il popolamento insufficiente di alcune province determinanti ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] del governo e la possibilità di sfruttare il comune sentimento cittadino antiangioino. Nel 1280 il Della Greca, dietro pressione popolare, venne eletto dai consoli delle arti capitano del Popolo. In seguito ad un primo sanguinoso tumulto contro ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...