Sostanze che partecipano alla proprietà dei polimeri e degli elettroliti; sono costituite da polimeri idrosolubili che presentano comportamento ionico in quanto hanno posizioni ionizzabili lungo la catena [...] delle loro soluzioni acquose presenta deviazioni rispetto a quello delle soluzioni termodinamicamente ideali, per es. minore pressione osmotica, minore coefficiente di attività ecc., e ciò deriva dall’elevato potenziale elettrostatico esistente in ...
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Nella chimica la presenza in un elemento chimico di forme che differiscono per una diversa disposizione degli atomi nel solido e quindi per una differente struttura cristallina. È caratteristica del carbonio [...] ’altra reversibilmente; monotropia, quando delle diverse modificazioni (sempre allo stato solido) una sola è stabile a tutte le pressioni e temperature e le altre, metastabili, tendono a trasformarsi in essa; a. dinamica, che si verifica oltre che ...
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YOHIMBINA
Alberico BENEDICENTI
. Alcaloide estratto dalla radice della Corinanthe yohimbe, rubiacea africana. La sua formula sarebbe stata identificata con quella della quebrachina. Ha azione anestetica [...] sicuri tanto che molti attribuiscono a suggestione i risultati talvolta osservati. E stata proposta per diminuire la pressione abnormemente elevata, ma anche l'effetto ipotensivo non è costante. Dosi elevate possono provocare eccitamento psichico ...
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dissociazione
dissociazióne [Der. del lat. dissociatio -onis, da dissociare "scompagnare, separare", comp. di dis- e socius "compagno"] [LSF] Processo che porta alla separazione di un sistema in tutti [...] della d.; tale numero può prendere tutti i valori fra 0 (d. nulla) e 1 (d. totale). ◆ [FML] Tensione di d.: pressione esercitata, in presenza di un composto solido, dal gas eventualmente prodotto nella d. che ha luogo in questo, che è costante a ...
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triplo
triplo [Der. del lat. triplus "tre volte tanto", da tri- "tre"] [CHF] Legame t.: particolare legame tra due atomi di carbonio (o di altro elemento, ma meno frequentemente) in una molecola, indicato [...] le fasi solida, liquida e aeriforme della sostanza rappresentata nel diagramma; in corrispondenza a esso risultano definiti il volume, la pressione e la temperatura del punto t.: v. fasi termodinamiche: II 545 c. ◆ [ALG] Radice t.: di un'equazione ...
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Composti chimici costituiti da carbonio e idrogeno.
Generalità e classi
La tendenza degli atomi di carbonio a legarsi tra loro formando catene aperte, più o meno lunghe, ramificate o no, oppure anelli [...] Le trasformazioni di queste sostanze avvengono mediante una fonte di energia che trae origine da numerosi fattori: pressione e temperatura, radioattività, azione catalizzatrice di alcuni metalli (nichel, vanadio, molibdeno) e presenza di batteri che ...
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Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] dei gas (l’indice i si riferisce ai componenti della s.), è sempre positiva, il mescolamento è spontaneo a ogni temperatura e pressione. L’espressione entropica è identica a quella valida per il mescolamento di due gas ideali (per i quali, pure, l ...
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Chimico e tecnologo olandese (n. 1808 - m. 1864). È noto specialmente per l'apparecchio che porta il suo nome, un generatore di gas largamente usato nel passato in laboratorio; in questo apparecchio il [...] risale verso b entrando in contatto con il solido e generando il gas che fuoriesce dal tubo d; quando il rubinetto viene chiuso, la pressione del gas rimasto nell'ampolla spinge nuovamente la soluzione acida verso a separando così i due reagenti. ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] nel 1828, in particolare il fatto che gas differenti si comportino nello stesso modo quando la temperatura e la pressione vengono modificate, portava alla conclusione che lo stesso volume di gas differenti conteneva un numero uguale di 'atomi chimici ...
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Parte della chimica che studia gli effetti chimici permanenti dell’interazione fra radiazioni elettromagnetiche (nel campo del visibile e dell’ultravioletto) e materia.
Generalità
Alla f. ha dato un forte [...] quantità di prodotto formato. La sorgente luminosa abitualmente usata per le reazioni fotochimiche è la lampada a mercurio ad alta pressione, con emissioni a 2540, 3000, 3130 e 3660 Å; per quanto riguarda invece i materiali impiegati per i filtri, il ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...