GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] cutanea del dotto cistico nei soggetti portatori di voluminosi calcoli della colecisti, che interpretò come conseguenza della pressione esercitata dalla formazione patologica sull'arteria cistica (Dei rumori di soffio arterioso epatico in genere, ed ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] i rancori popolari e contadini, soprattutto cattolici, contro un funzionariato locale di adesione riformata. Incitò alla pressione diplomatica sul Vallese, sostenne le delegazioni cattoliche inviate da altri Cantoni. Aggirò le incertezze del debole ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] soluzioni più convenzionali, allineate su un generale, coevo ridimensionamento della produzione sacra napoletana sotto la "crescente pressione normativa della richiesta devozionale" e di quel "pragmatismo" facente capo al cantiere della certosa di S ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] in fuga.
Due anni più tardi, a seguito delle vicende che costrinsero Pandolfo Petrucci ad allontanarsi da Siena, sotto là pressione di Cesare Borgia (Giulio Bellagti, figlio del B., si era messo agli stipendi di questo), il B. dovette farvi il ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] italiano segnarono la svolta definitiva della carriera di Pacelli.
Il Banco di Roma aveva esercitato una forte pressione sulle banche cattoliche, piccole e medie, considerandole utili serbatoi di liquidità. L’alternativa al suo strapotere era ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] completare, perché parte della biblioteca era rimasta a Roma in attesa della costruzione della sede.
L'E. fece pressione presso il primo ministro perché vietasse la vendita di biblioteche private senza un previo esame del catalogo per controllare se ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] della sua diocesi (Epistre envoyée aux fidelles de l'Eglise réfomée qui est à Troyes [ed. in Pascal]). Ma la pressione degli avvenimenti costrinse la corte a cambiare atteggiamento: nel dicembre 1561 egli dovette abbandonare la sua carica di vescovo ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] rule (autogoverno) ottenuto nella prima metà del secolo con le lotte di Daniele O’Connell e lamentavano la grave pressione dei proprietari terrieri, in gran parte inglesi, mentre i Tory al governo in Inghilterra invocavano un più rigido Coercition ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] il ministero e la sua partecipazione, quanto meno in apparenza, alla politica d'espansione coloniale - oltre ovviamente alla pressioni esercitate da alcuni circoli locali - lo portarono in Parlamento. Anche in questa nuova circostanza, il G. si situò ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] p. 164), anche se da questo momento poté prendere l'avvio un procedimento penale gravido di conseguenze per l'A., per la pressione di alcuni vassalli neritini a Madrid e del consigliere del Collaterale M. Casanate a Napoli. Si è visto però che l'anno ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...