RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] della comunità durante questi anni tribolati.
Dopo soltanto quaranta giorni, tuttavia, l’abate Wibaldo, sotto la pressione degli eventi, lasciò il monastero riconoscendo la propria incapacità a gestire una situazione tanto complessa, come scrisse ...
Leggi Tutto
SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] non aver fatto parte dell’Amicizia stante la sua assenza dal Piemonte, dal momento che l’associazione si autosciolse, su pressione di Carlo Felice, il 5 giugno 1828. Lo è perché, a prescindere dall’assenza formale nell’organo direttivo, ne condivise ...
Leggi Tutto
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova
Raffaele Tamalio
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova. – Nacque a Mantova il 29 luglio 1609 da Francesco principe ereditario di Mantova [...] monarchia francese, la conseguenza fu il successivo conflitto con Spagna e Savoia per il possesso del Monferrato e la pressione imperiale su Mantova per ripristinare un governo filoasburgico. Lo scontro si inasprì con l’invasione dell’esercito dell ...
Leggi Tutto
MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] anche alla luce dell’«utilità» che i diversi uffici ecclesiastici potevano garantire alla società (De’ testamenti, p. 234).
Su pressione della curia romana, Vittorio Amedeo III lo allontanò da Torino e Morardo, non essendo stato accettato nei collegi ...
Leggi Tutto
AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] positivi e che Giolitti e i suoi amici agissero solo più cautamente ma non diversamente dal governo. Tuttavia, quando le pressioni tedesche su Vienna presero a metà gennaio più consistenza, l'A. non escluse più la possibilità che le trattative ...
Leggi Tutto
SEGAUDI, Aimeric
Giancarlo Comino
– Nacque a Chevrette, un villaggio della diocesi di Luçon, in Vandea, sul finire del XIV secolo o ai primi anni del XV da genitori sconosciuti. Forse per influenza [...] stato eletto papa dal Concilio di Basilea come Felice V, e i monaci rimasti e le comunità della valle Gesso fecero pressione presso di lui perché si definisse una volta per tutte la questione. Egli con una bolla del 19 gennaio 1440 considerò nulla ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] lo attendevano: col nuovo legato pontificio Napoleone Orsini, inviato di Clemente V, si riaffacciavano i pericoli della pressione ecclesiastica tendente a pacificare bianchi e neri. Il minorita Ubertino da Casale, segretario dell'Orsini, riuscì a ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] oltremare. Era aiutato nel suo compito da un'eguale disposizione ottomana alla pace con la Serenissima, preoccupata della pressione della Persia e delle potenze europee confinanti. La missione del G. fu pertanto caratterizzata più dalle questioni ...
Leggi Tutto
CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] di mantenere stretti contatti con il condottiero e in più d'una occasione ne aveva finanziato le iniziative. La forte pressione dei Turchi ad Oriente induceva la Signoria a propendere per la pace in Italia, favorendo l'iniziativa del pontefice volta ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] taglia di 600 ducatoni (23 maggio), si recò di persona a Parigi (2 maggio) e riuscì a mettere in moto una pressione diplomatica internazionale, che, insieme con gli insuccessi sul campo, costrinse il duca di Savoia ad accettare una tregua e aprire ...
Leggi Tutto
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...