TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] mesenchimali dell'espianto; ed è pure interessante che i capillari crescano, pur difettando il fattore meccanico della pressionesanguigna. Non tutti gli elementi del sangue sopravvivono e crescono in vitro; gli eritrociti regrediscono in poche ore ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] pericoloso (infezione), irrazionale: così come è irrazionale la somministrazione di qualsiasi medicamento atto a risollevare la pressionesanguigna, prima che siasi provveduto a infrenare la emorragia. Di grande utilità, infine, si suole dimostrare ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] allo stress.
Negli animali da laboratorio la somministrazione intracerebroventricolare di CRH aumenta la frequenza cardiaca, la pressionesanguigna, la concentrazione ematica di NA, A, glucagone e glucosio, riduce la secrezione di insulina, effetti ...
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SIEROTERAPIA
Amilcare Zironi
In medicina con questo termine si designa la cura con siero di sangue di animale immunizzato o eventualmente di convalescente di una data infezione, o anche con siero di [...] ; solo in pochissimi casi dà reazioni immediate o quasi, anche molto gravi, caratterizzate da intensa caduta della pressionesanguigna, vomito, diarrea, dispnea, ambascia respiratoria e persino edema polmonare, cui può seguire la morte. Altre volte i ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] sull'apparato nervoso regolatore del cuore (es. digitale, strofantina, muscarina, nicotina, rame) o variazioni della pressionesanguigna (es. narcotici, adrenalina, stricnina). L'azione dei veleni cardiaci può estendersi ai vasi; ma alcuni veleni ...
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VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] sono esprimibili solo in termini quantitativi. Rientrano in questa categoria caratteri complessi come il peso, la statura, la pressionesanguigna, il numero di setole nella drosofila, il numero di chicchi in una pannocchia di mais, ecc. Il loro ...
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IPNOTISMO (dal gr. ὕπνος "sonno"; fr. hypnotisme; sp. hipnotismo; ted. Hypnotismus; ingl. hypnotism)
Emilio Servadio
Termine usato per indicare l'insieme delle teorie e dei fenomeni relativi a uno speciale [...] dell'ipnosi sono infatti simili a quelle del sonno, e così il rilassamento dei muscoli, la diminuita pressionesanguigna, il rallentamento del ritmo cardiaco. Di altri fenomeni eventuali, come la rivulsione dei globi oculari, la flexibilitas ...
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PSICOTECNICA
Mariano L. Patrizi
. Neologismo recente, ritenuto improprio anche da chi l'adotta, e qua e là sostituito con le locuzioni "scienza del lavoro", "ordinamento razionale del lavoro", "tecnopsicologia", [...] può riuscire non meno acconcio della misura delle sensibilità; la trascrizione dei riflessi vascolari, della pressionesanguigna può essere indispensabile quanto la graduazione della capacità attentiva, il quoziente individuale della respirazione, e ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] verso le 4 antimeridiane. Variano inoltre secondo un r. circadiano le secrezioni ormonali, il r. cardiaco, la pressionesanguigna, la produzione di urina e l'eliminazione di potassio, sodio e calcio. Problemi particolari connessi ai r. circadiani ...
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PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] frequente disturbi trofici varî (escare, desquamazioni, ecc.), alterazioni vaso-motorie (edemi, abbassamenti della pressionesanguigna, diminuzione della temperatura locale).
Per l'emiplegia v. emiplegia.
Chirurgia. - Paralisi flaccide. - Prendiamo ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. 4 a); gruppi s., le varie classi in cui...