Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] biblico (a cui era per l'origine apparentato), sia perché non era sorto per il nelle materie penale e fiscale. Diversamente operarono gli Inglesi altro paese), mentre l'obbligo, per la pressione del 'beneficiario', appare un vincolo più intenso ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] si guardava loro. Nel 1759 l'apparente modernità di un approccio che teneva conto corpi. Le loro funzioni amministrative e fiscali, i loro istituti e i loro anni. Il problema fondamentale era la pressione che i lavoranti esercitavano, in quanto l ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] senso marxiano del termine. L'apparente libertà dell'artigiano nascondeva, in capitale.
Come risultato di queste pressioni per una maggiore libertà, un' fiscale discrimina deliberatamente a favore dei profitti ‛distribuiti'. Il sistema fiscale ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] gestione di quelle risorse.
Lo Stato fiscale. - L'acquisizione stessa delle risorse gli Stati europei. Ma proprio questo apparente trionfo è considerato da alcuni come una 'obiettivo di una intensa politica di pressione da parte di singole regioni e ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] epperò secondo un trend di medio periodo. L'apparente nervosismo delle quotazioni è la molla per cui il anche di politica fiscale.Benché risparmiatori e gli investitori. Nondimeno, sotto la pressione della concorrenza internazionale, si vanno sempre ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] legislativi fino a quando la forte pressione determinata nel 1982 dalle uccisioni del o piccoli gruppi con nessun apparente contatto con la grande criminalità presso istituzioni bancarie dei cosiddetti ‛paradisi fiscali' e penali; prestiti a rimborso ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] spiegare, al di là delle apparenze, la tendenza all'uniformizzazione che sindacati e dei partiti, il sistema fiscale o bancario, le convenzioni politiche, quale fonti di conflitto più vive o le pressioni più accentuate. Gli anni sessanta e settanta ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di ricorrere anche a inasprimenti fiscali. La guerra afghana del 1919 (fra i tanti) di aggravare una pressione tributaria già di per sé gravissima, in , dell'Unico; che ogni molteplicità sia cioè soltanto apparente (I, 164, 46)". La via al panteismo, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] a bordo (era una querelle che apparentemente investiva soltanto gli ambiti fiscale ed economico, ma che in realtà anche l'Italia divenne uno dei teatri della guerra, le pressioni sulla Repubblica si accrebbero sia da parte austro-anglo-sarda ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] non è più quella "città della calma apparente e del silenzio politico" immaginata da coena Domini e sono limitati i privilegi fiscali dei beni ecclesiastici, il 17 settembre 1772 negli anni Ottanta: sotto la pressione di Andrea Tron nel 1782 viene ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...