BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] preoccupazioni - grande era la pressione di Boemi e Ungheresi alle frontiere orientali del regno di Germania - con tra Enrico III e B., accomunati ad esempio dalla tradizione nel ritrovamento delsangue di Cristo a Mantova, se è di questi anni (cfr. ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] le due città, ma nell'agosto 1407, su pressionedel Collegio cardinalizio e di una legazione francese arrivata a L. fece il suo ingresso a Roma senza spargimento di sangue.
Gregorio XII seguì da Lucca questi avvenimenti con soddisfazione, perché ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] metà degli studenti fu fatto credere che la pressionedel tasto avrebbe trasmesso al ricercatore una scossa elettrica quelle medesime funzioni possano essere svolte senza spargimenti di sangue: è questo il vero presupposto per evitare un conflitto ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] e i Savoia. Quando l'alta nobiltà, capeggiata dai principi delsangue, si dichiara contro la regina madre e, il suo favorito, Spagnoli e di Carlo Emanuele I al Monferrato e la pressione sempre più minacciosa degli Imperiali su Mantova. Sommerso dai ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Urbano VIII: sebbene la tesi che fossero state le pressionidel B. ad indurre al ripensamento il Richelieu fosse il Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi delsangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ma ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] un parere del fu duca d'Urbino,Francesco Maria,della parità e disparità delsangue e del grado. E 9 dubbii del Fausto da repressiva di larga portata. Alla pressionedel duca di Savoia e del papa si aggiunse nel settembre del 1567 un preciso ordine di ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] mesi, accanto all'emanazione - sotto la pressionedel popolo minuto - di provvedimenti sempre più duri del clima di sospetto e di diffidenza che andava prevalendo. Il 23 genn. 1294 il processo intentato contro Corso Donati per due fatti di sangue ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] vuol governare" - ama sentenziare - non deve temere di "versar sangue".
Certo che nell'ultimo suo soggiorno in Ungheria il G. ha sensazione di forza. E che, nel settembre del 1533, dietro pressionedel governo, a lui faccia appello come a " ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] punta della Reggenza: innanzi tutto Gaston d'Orléans, principe delsangue, quindi il duca di Longueville, Henri d'Orléans. alla giurisdizione ecclesiastica, incaricando il G. di esercitare pressioni presso i sovrani e il cardinale primo ministro. Non ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] monastero di S. Andrea, in cui era conservata in un antico sacello la reliquia delsangue di Cristo. Nel 1356 il G. sposò Alda di Obizzo (III) d'Este, sorella del marchese Aldobrandino: da lei avrebbe avuto, nel 1366, l'unico figlio, Francesco, e una ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...