Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] la vita presente come un ‘relativo’ di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, votò contro l’ordine del giorno di De Gasperi56.
Le pressioni della Santa Sede: le dimissioni e l’esilio di Sturzo ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] è diventato sensibile alle promesse di riduzione della pressione fiscale, del ridimensionamento della presenza dello Stato e morale, l’errata convinzione che libertà significhi la supremazia assoluta dei diritti, l’assenza di doveri e finanche di ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] in periferia; tendenza ad associarsi tra di loro al centro, per funzionare come gruppo di pressione politico in favore di riforme; assoluto disinteresse per le espressioni ideologiche complesse e per ogni non sporadico collegamento con il movimento ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] tutela sia della difensiva sia dell'offensiva contro la pressione soverchiante di potenze centrali; e non soltanto nell' operanti a Ginevra "rispettivamente in opposizione alla monarchia assoluta e al privilegio aristocratico" (v. Billington, 1980 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dichiararono tali 58.651 persone: un incremento modesto in assoluto, ma percentualmente significativo. A parte i 15-20.000 europee seguivano i lavori, ipotizzando di intervenire con pressioni dirette, quando si prospettò la riaffermazione delle tesi ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] approvazione di nuovi Ordini, nella fattispecie per il voto di assoluta povertà, furono però superate, probabilmente anche in virtù dell di Paolo III (10 novembre 1549), quando le pressioni politiche di Carlo V resero prossimo al soglio pontificio il ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] del futuro papa. Il 26 aprile 1773 Clemente XIV, su pressione delle corti borboniche, gli accordò il cappello cardinalizio con il e semplificanti l'anacronismo, la miseria e il dispotismo assoluto - "asiatico" - dello Stato e il nepotismo e ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] dei nemici; poteva nascere e durare solo nel gioco di una pressione e di una contropressione militare. La guerra civile (1861-1865) pericolo di una guerra totale (egli la chiamava ‟assoluta"). Secondo Clausewitz, la guerra totale deriva o dalla ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] alla fine del XIX secolo gli elettori per censo, da assoluta maggioranza che erano stati dopo l’Unità, sarebbero divenuti una alla base delle nomine senatoriali – quanto una forte pressione operata dai singoli soggetti e da membri influenti della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] (e in molta parte della cultura medievale) trionfi la fiducia nell’assoluta conciliabilità di ogni forma di sapere, in cui anche la tematica di coesione, energia, entropia, forza, gradiente, pressione, temperatura, vettore e così via. Ma soprattutto ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...