CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] doveva, nelle intenzioni del pontefice, sancire la posizione di assoluta parità dei due nipoti: di fatto, però, Pietro, più , nel Béarn -, C. VIII, a dispetto delle ripetute pressioni, non poté mai ottenere la pubblicazione in Francia dei decreti ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] carica - e spesso con mezzi illeciti, quali la pressione di un parente particolarmente potente verso l'elettorato, la della società cristiana, che per essere tale implica delle gerarchie assolute di valori in vista dei quali vale un solo ordine, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Si sarebbe in tal modo realizzata una renovatio imperii sotto l'assoluta influenza francese. C. V si limitò però in un primo muovere entro ristrettissimi margini di manovra a causa delle pesanti pressioni esercitate su di lui dal re di Francia e dal ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il governo, e ne chiesero quindi la sostituzione.
Le pressioni che da Bruxelles e da Vienna giunsero a Roma, all'arcivescovo di Milano, che si trattava di questioni di competenza assoluta della S. Sede e precisando che la condanna era stata ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] suo prestigio. La chiamata di un teologo di assoluta integrità come il generale domenicano (e questo discorso del 2 luglio 1515). Il D. riuscì a sfruttare questa pressione politica a vantaggio delle sue aspettative di riforma.
Nella dedica della ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] stato di papa Chigi, abbandonare la linea di assoluta intransigenza e tentare quella pacificazione degli animi che, Avignone e il Contado venassino dalla Francia e votati per le pressioni di Luigi XIV dalla Sorbona i sei articoli gallicani del 1663, ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] valore emblematico più significativo, il segno della assoluta mondanizzazione e strumentalizzazione del potere papale, contro con il desiderio del tuscolano di ritirarsi in seguito a pressioni politiche e a timori non del tutto dissipati dopo il ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] sede definitiva entro le mura della città. Papa Eugenio IV, anche su pressione dei Medici, sancì con una bolla del 31 genn. 1436 la cessione definitiva sacro è espressa in termini di sinteticità assoluta, con forti valenze simboliche, coerenti con ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] . Un tale programma comportava l'intransìgenza più assoluta sul piano dei principi, escludendo persino la disfatta austriaca, sostenendo per mezzo della nunziatura la pressione esercitata dalla attiva minoranza dei cattolici "ultramontani" sul ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] della Confederazione e di avvalersene semmai come strumento di pressione sul re, tanto più che i progetti dei le condizioni per lucrare l'indulgenza giubilare anche l'obbedienza assoluta al re, trasformando un documento religioso in un proclama ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...