DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] D. non si trattenne a lungo, ché il papa. sensibile alle reiterate pressioni viennesi, lo nominò per la seconda volta nunzio; ed egli, partito Dieta di Ratisbona compromessa in partenza dall'assoluta priorità assegnata al "sussidio" contro la Porta ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] del respiro e del battito del polso, l’aumentata pressione sanguigna, la sudorazione delle mani, la dilatazione delle con rigidità del volto, fissità dello sguardo assorto, mutismo assoluto e rifiuto del cibo.
I nuovi lineamenti della depressione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] universalistico. La discussione sulla miglior forma di governo in assoluto, quindi, diviene poco più che un esercizio retorico se un giovinetto come Lorenzo Tornabuoni, egli non esercitò alcuna pressione. Come risulta dai verbali del processo,
et che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] e quello delle libertà costituzionali.
La pressione delle circostanze storiche aumentò enormemente al termine è apparenza sancendo «l’incomprensibilità delle cose tutte, e l’assoluta ignoranza dello spirito umano su tutti gli oggetti in sé» (p ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] , essenzialmente per due ordini di ragioni: l'assoluta mancanza di certezza sulla cronologia dei fatti più , p. 343, il loro valore politico ("è aumentata la pressione politica da parte dell'Impero per consolidare ed estendere la sfera di ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] non fece seguito alcuna realizzazione da parte sua. A causa di tale assoluta inadempienza, il 18 ag. 1425 J. fu costretto a restituire un secondo momento, tra il 1432 e il 1434.
Nonostante la pressione dei lavori per la "porta magna" di S. Petronio, ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] dimissioni del governo in carica, si vide praticamente costretto dalla crescente pressione dei circoli popolari a invitare il M. - il cui più radicale il M. la compì trasformando il regime assoluto e teocratico dei papi in un regime liberale, basato ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] l'"illegalismo" del radicalismo fascista, predicando l'assoluta necessità della "normalizzazione" del Partito nazionale un decisivo ammorbidimento francese, né quello di una significativa pressione britannica su Parigi a beneficio del punto di vista ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] un piano economico da sottoporre alle Nazioni Unite.
Le pressioni che il M. aveva esercitato perché si creasse una al XVI congresso liberale, la corrente di Zanone conquistò la maggioranza assoluta e il M. perse del tutto il controllo del partito.
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , deprecavano la debolezza del C. che sisarebbe piegato alle pressioni del Mamachi).
Fu questo un momento decisivo che portò il staccare ancora la causa della Chiesa da quella dei governi assoluti, il C. fondava tuttavia il suo reazionarismo su basi ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...