CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] ad avanzare verso Bologna al fine di alleggerire la pressione imperiale. Il 26 dello stesso mese il C. giunse Taddea, da quando il cardinale Innocenzo Cibo aveva assunto un'assoluta preponderanza nella corte di Alessandro de' Medici. Le marchesane, ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] ma assumeva i caratteri di una vera e propria signoria assoluta ("est quasi totaliter dominus") dal momento che nulla poteva essere città di Viterbo (nemica di Orvieto); in seguito alle pressioni del rettore, il G. fu cacciato dalla città agli inizi ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] dei rifugiati italiani che il Consiglio federale elvetico, su pressione francese, avrebbe voluto espellere dal Cantone di Ginevra e (Lucca 1865) in cui si chiedeva la "soppressione assoluta" delle corporazioni religiose e "la conversione e il ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] ricambiato dal L. e da tutti i suoi fratelli con un'assoluta fedeltà ai disegni politici del governatore. Ne è una prova il tale impegno, anche perché proprio in quegli anni, sotto la pressione dell'Università di Parigi, il re Carlo VI aveva decretato ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] riforme (decentramento amministrativo, diminuzione della pressione fiscale, creazione di una scuola realmente facciamo?, apparso su Il Secolo del 9 ott. 1914, propugnò l'assoluta necessità dell'intervento a fianco dell'Intesa, in quella che a suo ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] il bacino del Mediterraneo, sia il ruolo di assoluta preminenza nel gruppo dei "populares".
Sull'attività economica del D. sappiamo che mercanti non avevano esitato a usare come massa di pressione il popolo minuto (le cosiddette "cappette") contro i ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] Avvisi sarebbero così da considerare come strumenti di orientamento e pressione sul pubblico, quello ristretto dei lettori, così come quello religione e perciò è inutile opporlesi, rivela un'assoluta inconsistenza teorica. I dieci capitoli in cui è ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...