CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] Bainsizza. Lo sgombero dell'altopiano, condotto sotto la pressione nemica, diede luogo a dolorose perdite e sbandamenti. disciplina, mantenne verso il regime un atteggiamento pubblico di assoluta lealtà, che egli stesso così motivava in una lettera ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] il ministero (fino al 10 dicembre) il C., resistendo a tutte le pressioni fino al limite di rottura, ostacolò con ogni mezzo la politica di rafforzamento alquanto annacquata) e a dimostrare la sua assoluta fedeltà al re.
Condannato a morte in ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] non solo positivi, ma perpetui, cioè i valori assoluti creati dalla grecità e trasmessi, retaggio intramontabile, all' procedeva nell'opera sua e più, forse per la pressione e l'imbarbarimento del totalitarismo, confessava di dubitar della storia ...
Leggi Tutto
Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] nuova aggregazione che, da semplice gruppo di pressione utile agli opposti schieramenti aristocratici, si va trasformando di fedeltà e di omaggio in linea con la sua concezione assoluta del potere e chiede che gli vengano inviate a Finale forze ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] del '34, della pena di morte in esilio perpetuo, le pressioni dei congiunti (i fratelli, Giuseppe e Luigi, erano alti funzionari governi successivi; egli era infatti convinto dell'assoluta necessità di isolare le punte democratiche più accese ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] anni, per la verità, videro G. in posizione di assoluta subalternità rispetto alla madre e ai consiglieri (primo fra tutti tradizione guelfa per ottenere sostegni e aiuti.
Allentatasi la pressione esterna, Caterina decise di passare all'azione e con ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] C. ha lasciato poche tracce documentabili con assoluta certezza, e i cenni sull'argomento 'approvazione della stessa legge e imporla così con questa inusitata pressione ai senatori giudicati tiepidi verso iniziative che intaccassero le prerogative ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] dopo il '76, cercava collegamenti e mezzi di pressione su più ampi strati sociali, più numerosi interessi in una serie di articoli del dicembre e dei primi di gennaio l'assoluta correttezza e la specchiata gestione del comm. P. Tanlongo, tra l ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] un chiarimento. Non si sa in base a quali nuovi elementi o mezzi di pressione il F., dopo quell'incontro, riuscì a risalire la china e a ristabilire di governo, si ritrovò ad esercitare il potere assoluto nella "sua" Cremona, da dove continuava a far ...
Leggi Tutto
ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] e, quindi, innocuità. Ma ad aumentare le pressioni entro la corte parmigiana sopravvenne un avvenimento diplomatico che l'espediente dei parto simulato non era una novità in assoluto. Più problematico spiegare l'atteggiamento della vedova: per quanto ...
Leggi Tutto
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...