CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] da Callisto II, le due raccolte proclamano infatti l'assoluta autorità del vescovo sulle chiese locali; in conformità con dall'intervento di laici in materia ecclesiastica, la indebita pressione che, con le loro notevoli disponibilità di denaro, i ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] alcune richieste miranti a ottenere l'alleggerimento della pressione fiscale e la riduzione delle spese per il progettata: avvalorano questa ipotesi, in primo luogo, l'assoluta mancanza di documentazione relativa a un viaggio e soggiorno in ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] S. Polo: quel tanto che basta per atterrire, con l'"assoluta patronia" esercitata tramite i "tanti" suoi "infamissimi sicari", l' un contingente armato. A suo vantaggio pure la pressione intimidatoria: Leonardo Pasqualigo - nel Consiglio dei dieci ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] eucaristica, impegno nella predicazione, povertà assoluta dell'abbigliamento e generosità verso gli altri non furono però eccelsi e L. richiese al pontefice una maggiore pressione, anche sulla regina Costanza d'Altavilla. La morte di quest'ultima ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] Macerata nel timore di esser preso in ostaggio ed usato come mezzo di pressione e si rifugiò in un paese vicino, Monte Novo, per poi mesi di reclusione da scontare e mettendo in risalto l'assoluta spontaneità della misura, scrisse di lui che "tenne ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] del papa, ma da motivi di prestigio e dalla pressione del cattolicesimo d'Oltralpe: non può annullare l'inaccettabile IX "prigioniero in Vaticano", vi è "l'impossibilità assoluta di entrare in qualsivoglia trattativa e di accettare, in qualunque ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] una totale "devozione alla S. Sede" e ad una obbedienza assoluta anche nel campo delle attività civili. L'A. concepì inoltre di A. Persichetti e di G. Sacchetti alla pressione accentratrice del Paganuzzi. Continuò inoltre ad occuparsi di varie ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...